“Massimo impegno della Regione Toscana per far fronte ai tagli del governo Meloni verso un presidio fondamentale non solo per la Val di Cecina ma per tutta l’area vasta”
“L’ospedale di Volterra, come ho potuto constatare personalmente nella mia ultima visita, è una struttura a servizio non solo dell’alta Val di Cecina, ma di tutta l’area vasta: i dati resi noti oggi dall’ASL lo confermano” dichiara Marco Niccolai, consigliere regionale e responsabile per il Diritto alla salute del Pd Toscana, commentando il comunicato diffuso dall’Azienda Usl Toscana nord-ovest (https://www.uslnordovest.toscana.it/notizie/14885-a-volterra-crescono-l-attivita-ospedaliera-e-quella-territoriale)
“La pandemia è stato uno spartiacque nella nostra sanità e dunque è utile confrontarci con l’anno precedente il Covid, il 2019: l’aumento dell’attività chirurgica del 140%, il +12% rispetto all’attività di radiodiagnostica del 2019, aumenti di circa il 50% delle prestazioni diagnostiche e visite ambulatoriali danno il senso di un presidio che è, tutt’altro che in fase di dismissione come alcuni, strumentalmente, affermano – prosegue Niccolai -. Fare allarmismo in modo gratuito, scendendo domani in piazza magari per fini politici vista l’imminenza delle elezioni regionali, è irresponsabile, lesivo della professionalità degli operatori sanitari che vi lavorano con impegno e dedizione e soprattutto facilmente smentibile dai dati che confermano che l’ospedale di Volterra affronta un periodo difficile per la sanità italiana a causa dei tagli operati dal governo nazionale con risultati importanti”.
“Un eloquente segno della volontà della Regione Toscana di investire nel futuro di questo presidio sono le decine di milioni di euro di fondi stanziati in investimenti sull’area: per fortuna c’è stato il PNRR da una parte ed i fondi destinati all’edilizia sanitaria dei precedenti governi nazionali, perché il governo Meloni ha azzerato anche questa voce di bilancio e dunque tutto questo non sarebbe possibile metterlo in campo” aggiunge.
“Siamo consapevoli che occorra seguire tutte le questioni aperte: non solo l’andamento dei lavori già finanziati, ma anche la presenza del personale medico e sanitario in modo continuativo (vista la gravissima carenza di professionisti a livello nazionale) e l’effettuazione di alcune attività specialistiche sulle quali ci sono state maggiori difficoltà nel reperimento del personale non solo a Volterra, ma in tutta la zona. Per noi questo presidio è strategico e continuerà ad esserlo” conclude Niccolai.
Last modified: Maggio 23, 2025