PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Associazione La Città Ecologica
“La Giunta comunale di Pisa ha approvato, con la Delibera n. 276 del 07/11/2024, una variante al progetto tranviario, necessaria per adempiere agli obblighi previsti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT). La modifica riguarda alcuni tracciati precedentemente approvati. In particolare, viene confermato il percorso della linea tranviaria tra la Stazione Centrale e l’Ospedale di Cisanello, con la costruzione di un nuovo Ponte della Vittoria. Tuttavia, sono stati riveduti i tracciati che collegano Piazza Manin-Stazione San Rossore e il CNR-Comune di San Giuliano, che subiscono alcune modifiche rispetto alle proposte precedenti. Il tratto che collega la Stazione Centrale a Piazza Manin e Piazza dei Miracoli è stato modificato, introducendo un anello unidirezionale lungo i lungarni Ranieri Simonelli e Sonnino. In particolare, il tratto iniziale proseguirà da Via Francesco Crispi, attraversando il Ponte Solferino, mentre il secondo tratto partirà da Via Bonanno, attraversando il Ponte della Cittadella. Inoltre, il ramo della linea che collega l’Ospedale di Cisanello al CNR-Praticelli non passerà più da Via Nenni, ma seguirà la nuova viabilità del CNR (Via Ferruccio Giovannini), spostandosi così più esternamente al quartiere di Cisanello. Nonostante queste modifiche, riteniamo incomprensibile l’eliminazione del prolungamento del tratto tranviario da Piazza Manin alla Stazione di San Rossore, un collegamento fondamentale per integrare il progetto tranviario con la ferrovia metropolitana (tram-treno) verso San Giuliano. Apprezziamo invece l’introduzione dell’anello sui lungarni occidentali, che supera un precedente ostacolo delle amministrazioni passate. Tuttavia, riteniamo necessario prolungare l’anello anche sui lungarni Tramontana e Mezzogiorno, per intercettare una domanda di trasporto più ampia e ottimizzare i benefici economici della rete, come dimostrato dallo studio che abbiamo recentemente presentato. Per quanto riguarda la nuova linea per il CNR-Praticelli, crediamo che questa escluderebbe dal servizio tranviario un’area centrale della città, comprendente il polo scolastico e il quartiere di Cisanello, che rappresentano una parte importante del “secondo centro” di Pisa. È pertanto necessario trovare una soluzione, magari introducendo una nuova “circuitazione” che eviti questa esclusione. Forniamo una rappresentazione grafica per un confronto visivo tra l’ultima proposta del Comune e la nostra proposta alternativa. Con la scadenza del 31 gennaio che si avvicina, ci sono ancora importanti adempimenti da completare. Tra questi, l’elaborazione e approvazione del PFTE (Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica) dell’intera rete tranviaria, che al momento è ancora in fase di definizione. Inoltre, sarà necessaria una Convenzione con il Comune di San Giuliano, da approvare da entrambi i Consigli comunali, per raggiungere la soglia di 100.000 abitanti e partecipare al bando. È anche fondamentale la ricerca di cofinanziamenti per la realizzazione della tranvia, con un impegno diretto da parte del Comune di Pisa e una richiesta di supporto alla Regione Toscana, simile a quello previsto per l’estensione della tranvia fiorentina. Infine, riteniamo che le linee tranviarie urbane debbano essere inserite in un contesto di area vasta costiera, per favorire l’integrazione di tutta la città nella promozione del tram come unico mezzo di trasporto collettivo, in grado di ridurre drasticamente il traffico automobilistico e rendere la città più vivibile ed ecologica.“, conclude il comunicato stampa.
