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La Cerimonia del Premio Ristorazione delle Terre di Pisa

PISA – Si è svolta martedì 7 febbraio, presso l’Auditorium della Sede di Pisa della Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest, la cerimonia di premiazione delle attività che si sono particolarmente distinte nell’ambito del Premio della Ristorazione delle Terre di Pisa, promosso dalla Confesercenti Toscana Nord e giunto alla sua 20esima edizione, con la novità riguardante la suddivisione dei partecipanti in due Categorie, vale a dire RIstoranti e Trattorie.

di Giovanni Manenti

Prima di procedere alla premiazione vera e propria, note di particolare merito sono state assegnate, per “L’elaborazione a la tecnica di elaborazione del piatto”, all’Osteria “La Vecchia Noce” di Vicopisano, per “L’eleganza e la presentazione del piatto” al Ristorante “La Dispensa del Palagetto” di Pomarance, per la “Tradizionalità dei piatti presenti nel menù” alla Trattoria “Il Boccondivino” di Crespina ed infine una “Menzione Dole” è stata riservata al “Però” di Pisa.

Per quanto attiene alla Categoria “Ristoranti“, la Giuria ne ha segnalati 5 meritevoli di particolare menzione, vale a dire, in ordine di Classifica inverso, il Ristorante “Da Cencio” di Cascina, “Villa Maya” anch’esso con Sede a Cascina, ed ancora “La Dispensa del Palagetto” di Pomarance, mentre ai primi due posti figurano due attività riconducibili al medesimo titolare Franco Sagliocco, ovvero “Porto Franco” a Marina di Pisa e la “Sosta dei Cavalieri” di via San Frediano a Pisa, che si aggiudica pertanto l’edizione 2022 del Concorso grazie al piatto pancetta di cinta senese del Giusti, morbida e croccante, verza stufata, polpa di cacao e mela, con abbinato un Maurleo 2019 dell’Azienda vinicola Piero Beconcini di San Miniato.

La conclusione è stata dedicata alla Categoria “Trattorie“, indicandone tre come meritevoli di particolare menzione, ovvero nuovamente “Il Boccondivino”  di Crespina, la Trattoria “Black White” di San Miniato ed, infine, la vincitrice, vale a dire la “Locanda Il Boschetto”, Loc. Spicchiaiola a Volterra, che ha presentato un piatto quanto mai tradizionale come la trippa, abbinata come vino a “Le Fosse di Michele” 2019 della Fattoria Bulera Grandoli di Pomarance.

Una bella cerimonia, che ha soddisfatto il Responsabile della Zona di Pisa di Confesercenti Toscana Nord Simone Romoli, il quale ha così commentato: “si tratta della giusta conclusione di un Premio che è giunto alla sua 20esima edizione attraverso un format rinnovatosi nel tempo, tanto che quest’anno per la prima volta sono state istituite due Categorie, una per i Ristoranti e l’altra per le Trattorie, il che mi consente d ringraziare tutti i nostri sostenitori, visto che la nostra iniziativa gode ormai da anni del patrocinio della Regione Toscana, oltre alla compartecipazione della Camera di Commercio Toscana Nord Ovest nell’ambito delle “Terre di Pisa” ed ha altresì ottenuto il sostegno sul territorio da parte della Concessionaria FORD BluBay, dell’Agenzia UNIPOL-SAI e della Banca di Credito Coop.vo di Castagneto Carducci, fermo restando il nostro obiettivo di crescere ulteriormente nel 2023 attraverso la presentazione a breve della nuova edizione del “Premio della Ristorazione” che vedrà quest’anno andare in competizione un Menù degustazione“.

Tengo infine a sottolineare“, conclude Romoli, “come il Concorso che ha visto quest’oggi l’assegnazione dei relativi Premi sia stato quello della ripartenza dopo due anni contraddistinti dal perdurare dell’emergenza sanitaria, in cui i ristoratori hanno dovuto affrontare problematiche non di poco conto, visto che in alcuni casi si sono ritrovati a rinunciare alla loro partecipazione in particolare per la carenza di personale, sia di sala che di cucina ad un livello qualificato, onde non sfigurare di fronte alla Giuria del Contest, preferendo rinviare la loro presenza alla prossima edizione, senza trascurare il fatto che negli ultimi mesi si è aggiunto il problema del caro energia con l’aumento dei costi delle bollette tale da ingenerare ulteriori preoccupazioni, così che, nonostante si possa scorgere una fase di ripresa, dobbiamo comunque ancora navigare a vista, pur con la speranza che l’edizione 2023 possa davvero svolgersi con i Ristoratori tornati a gareggiare a cuor leggero”.

Last modified: Febbraio 8, 2023
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