PISA – Il tradizionale incontro per gli Auguri Natalizi da parte del Sindaco di Pisa Michele Conti con i rappresentanti lo svoltosi presso la Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti, è stata altresì l’occasione per un bilancio dell’anno che sta per concludersi, al pari delle previsioni per quello a venire.
di Giovanni Manenti
Il Primo Cittadino, nel ricordare le difficoltà che hanno contraddistinto il 2022 – che all’attenuarsi dell’emergenza sanitaria dovuta alla Pandemia da Covid-19 ha visto come contraltare lo scoppio della Guerra fra Russia ed Ucraina, con pesanti conseguenze sia sui costi dell’energia elettrica e del Gas a livelli risalenti alla crisi del petrolio del 1973, che sul fronte dell’inflazione portatasi in doppia cifra come non avveniva da inizio anni ’80 – ha tenuto principalmente a ricordare lo straordinario risultato ottenuto da Pisa salita sino al decimo posto per “Qualità della vita” nella Classifica annualmente stilata da “Il Sole 24 Ore”, un qualcosa di inimmaginabile tenuto conto che solo 4 anni fa la città era in 54esima posizione.
Ed anche se si tratta di un dato a carattere provinciale, è pur vero che è il Capoluogo a svolgere un effetto trainante sulla scorta dei relativi indicatori, frutto del lavoro svolto in questi anni che ha portato ad una ridisegnazione urbanistica della città i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti, grazie altresì ad aver intercettato oltre 150milioni di €uro di Fondi rivenienti dal PNRR e non solo, come nel caso dei 45milioni del Progetto PINQUA per tre interventi di riqualificazione delle Periferie.
Nel concreto, il Sindaco Conti ha anche elencato le opera che andranno a conclusione entro il prossimo anno, ovvero la definitiva riqualificazione di Piazza della Stazione (cui seguiranno lavori anche presso le Logge di Viale Gramsci …), il nuovo Parco urbano di via Bixio, il Parco Europa a Cisanello, il restauro di Palazzo Pretorio con la Torre dell’Orologio e molti altri, senza dimenticare Piazza Viviani a Marina di Pisa, oltre al progetto operativo messo in atto assieme al Comune di Cascina ed altre due opere importanti nella visione di una Pisa 2050, vale a dire la tranvia urbana che colleghi la Stazione all’Ospedale di Cisanello ed il progetto di destinare l’attuale area del Santa Chiara – una volta che la stessa si trasferisca definitivamente presso l’AOUP di Cisanello – in un Centro Congressuale che rappresenterebbe la location ideale stante la vicinanza con la famosa Piazza dei Miracoli.
Buone notizie anche sul lato del Turismo, al quale hanno fornito un importante contributo anche gli sforzi del Museo della Grafica, Museo delle Navi Antiche e Palazzo Blu per un’offerta culturale che faccia sì che il turista non si limiti alla consueta visita al Duomo ma abbia un pacchetto di opzioni da incrementare ulteriormente utilizzando sia un luogo apprezzato come gli Arsenali Repubblicani che con i lavori di restauro del Bastione Sangallo, con altro aspetto positivo derivante dall’essere oramai giunti a conclusione della vertenza con la Famiglia Pampana per l’abbattimento dei ruderi in Lungarno Galilei risalenti al secondo conflitto mondiale attraverso la sottoscrizione di una Convenzione (che dovrebbe avvenire entro gennaio/febbraio prossimi …) per la costruzioni di edifici ad uso abitativo.”
Un Michele Conti, pertanto ottimista sul futuro, il quale ha così sintetizzato il suo pensiero: “ho definito il 2023 come “l’anno della ripartenza” in quanto lo stesso viene dopo stagioni buie caratterizzate dapprima dal perdurare dell’emergenza sanitaria e quindi dalla crisi fra Russia ed Ucraina che sta creando non poche difficoltà relativamente al caro energia, ma al quale dobbiamo guardare con fiducia poiché il 2022 ha anche fornito segnali positivi come dal punto di vista dell’affluenza di turisti e di un’economiap che continua a creare posti di lavoro e generare ricchezza, oltre al fatto che nel prossimo anno non solo andranno a completarsi importanti cantieri cittadini che l’Amministrazione ha aperto, ma verrà altresì mantenuto quel patto con i cittadini relativo alle manutenzioni ordinarie che si sono dimostrate risolutive dei piccoli e grandi problemi nei nostri Quartieri, ed al non lasciare indietro nessuno, visto che nel Bilancio di Previsione 2023 approvato proprio ieri, abbiamo previsto una serie di risorse a favore di coloro che si trovano in maggiori difficoltà“.
“Il progetto relativo alla tranvia“, prosegue il Primo Cittadino, “ci vede lavorare con il Ministero per le Infrastrutture nella speranza di poter realizzare una di quelle opere destinate a rendere Pisa finalmente una città europea a tutti gli effetti, visto che già oggi è la Città del sapere, delle tre Università, dei Centri di eccellenza ma che manca ancora di un sistema di trasporto con tempi certi sul territorio, e di un collegamento con il sistema dell’alta velocità, altro tema che ci vede impegnati anche come area vasta con altre realtà a noi vicine, il che mi rende convinto che nei prossimi anni Pisa risulterà completamente diversa e potrà essere molto più attrattiva rispetto a quanto non lo sia sinora“.
“Il 2023“, conclude Michele Conti, “sarà anche l’anno delle elezioni amministrative in quanto andrà a scadenza l’attuale consiliatura, ma, pur dovendoci logicamente impegnare nella relativa Campagna elettorale, posso garantire ai cittadini che sino all’ultimo giorno lavoreremo nel loro interesse, senza tralasciare nulla e cercando di essere sempre presenti,.per poi vedere quale sarà l’esito della consultazione“.
Last modified: Dicembre 23, 2022