PISA – La Asd Pugilistica Galileo Galilei, società che opera nel tessuto sociale cittadino pisano dal 1917, nonché anno di affiliazione presso la Federazione Pugilistica Italiana, conclude l’anno 2024 con un’ultima grande manifestazione. In continuità con gli scorsi anni è stata organizzata una terza manifestazione, triplicando gli sforzi dopo il grande spettacolo del Night of siam 7.
Ecco, dunque, il 12° Memorial Fratelli Burchi, uno spettacolo ad Ingresso gratuito
in onore della famiglia rappresentante del pugilato pisano del passato e del
presente in programma domenica 22 dicembre a partire dalle ore 16 presso il Palazzetto dello Sport Carlesi di Pisa: Fernando e Sergio, entrambi pugili professionisti, quest’ultimo più quotato e facente parte della nazionale dilettanti prima, per poi essere sfidante al titolo italiano professionisti dei pesi mediomassimi e infine maestro sempre della nostra società,
attualmente suo figlio Andrea presidente.
Per questa manifestazione è stato aperto uno spiraglio sul mondo del pugilato femminile,
inserendo all’interno della kermesse un interregionale femminile di boxe olimpica, in cui
saranno impegnate le migliori pugili della nostra regione contro avversarie provenienti da
Liguria e Piemonte, di cui molte reduci dagli ultimi Campionati Italiani Assoluti.
A partecipare all’evento avremo dunque tutte ragazze pronte a dare spettacolo e a
combattere fino all’ultimo secondo.
Tra le toscane direttamente dalla Pugilistica organizzatrice, Federica Pardini al rientro da
un infortunio. A completamento del programma le performance per la Pugilistica Galilei di Gabriel Gazzoli e Simone Marocchini; quest’ultimo atteso in una difficile rivincita contro il
guerriero Nicolò Gangale del Boxing club di Pistoia che nel “NIGHT OF SIAM 7 “ di
ottobre, match in cui Simone prevalse e che lo portò alla conquista della coppa miglior
pugile. Il mediomassimo di casa sale sul ring reduce dalle finali dei Campionati Italiani, agguerrito più che mai, pronto ad un re-match in cui ci saranno fuochi d’artificio.
“Grazie a questi grandi eventi siamo speranzosi di accendere sempre più l’interesse nei
giovani e nei pisani per una disciplina che ha portato tanti onori alla città di Pisa e che
tanto ha a che fare con l’impegno sociale, con l’integrazione, con l’aggregazione, con il
rispetto e la lealtà, valori ormai poco sentiti, ma che costituiscono una solida base su cui
costruire il futuro delle nuove generazioni”, afferma Michele Carlucci.