Scritto da 12:41 pm Pisa, Politica, Tutti

Il Pd interviene sulla questione Tribunale

PISA – Sulla Questione Tribunale di Pisa sono intervenuti  Matteo Trapani, Benedetta Di Gaddo e Andrea Ferrante (PD).

“Dispiace molto che il Sindaco abbia dovuto sacrificare la possibilità di prendere una posizione netta e unitaria sulla questione del Tribunale per accontentare alcuni pezzi della sua maggioranza” – dichiarano Matteo Trapani Benedetta Di Gaddo, primi firmatari della mozione. “In particolare, il consigliere Mannocci che già dalla mattina postava sui social un commento stizzito perché siamo voluti uscire esprimendo la nostra posizione, che andava nella stessa direzione della sua sia pur con dei distinguo. Il tema in oggetto (ovvero il passaggio di giurisdizione suo quattro Comuni del “Comprensorio del Cuoio” ad un eventuale Tribunale ad Empoli) è di tale rilevanza da non ammettere neppure di poter pensare come la previa presentazione della sua mozione  precludesse una chiara presa di posizione da parte nostra. Un atteggiamento evidentemente privo di senso logico e poco consono a un amministratore locale che vuole perseguire un obiettivo importante. Tutti i consigli comunali empolesi che hanno chiesto l’istituzione di una nuova sede lo hanno fatto all’unanimità. Mannocci aveva deciso, legittimamente, di presentare una mozione solo a firma lega. Noi abbiamo ritenuto di non far mancare il nostro contributo provando ad interpretare il grande impegno portato avanti in questi mesi da molti professionisti in città e da quei cittadini che hanno espresso le loro preoccupazioni. La posizione del Consiglio di Pisa poteva e doveva essere bipartisan. In sede di consiglio abbiamo chiesto più volte sia a Mannocci che al Sindaco di trovare un testo condiviso che accogliesse tutte le sensibilità sul tema al fine di votare una posizione unitaria, pronti a ritirare la nostra, e quindi evidentemente dotata di una maggiore forza e peso agli occhi della Regione e del Governo centrale. Il consigliere Mannocci invece, anche per far approvare il suo primo atto in 5 anni di consiliatura a sua firma, ha preferito non fare una mozione unitaria, indispettito della presenza di una ulteriore mozione proveniente dalle forze di csx”. Prosegue il segretario cittadino PD Andrea Ferrante “Il risultato è stato che il centro destra – ostaggio di personalismi e risentimenti personali- ha preferito votare contro la nostra mozione la quale chiedeva, comprensibilmente, di non  depotenziare e smembrare quelle competenze  storicamente da sempre sotto il Tribunale di Pisa a favore di  un’eventuale sede ad Empoli. Abbiamo chiesto la sospensione in consiglio proponendo di trovare un testo da firmare tutti con a prima firma Mannocci. Purtroppo la ricerca di visibilità spesso è più forte della necessità di una battaglia comune. Così noi non abbiamo votato contro alla mozione della lega, per dignità e onestà morale, seppur in molte parti eccessivamente spostata sulla sede di Empoli e su attacchi politici e molto meno sulla richiesta di investimenti su Pisa e di non cessione delle competenze sui Comuni del Valdarno  (mozione che alla quale la maggioranza di cdx ha votato contro) in quanto non ci interessano i giochetti politici pre elettorali, ma arrivare all’obiettivo di dimostrare al Governo e al Parlamento che quando si pretende di fondere realtà differenti in un’ unica entità non lo si può fare a discapito di altri territori e che serve il consenso unanime di tutti i soggetti coinvolti, Pisa in primis. Ci preme ringraziare tutti quei professionisti che in questi mesi ci hanno chiesto più volte di andare avanti e che avrebbero meritato una presa di posizione unanime ed unitaria e non certo un arroccamento voluto dal Consigliere Mannocci che ha messo sotto scacco la sua stessa maggioranza e il Sindaco”.

Last modified: Febbraio 5, 2023
Close