VOLTERRA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Fratelli d’Italia Volterra.
“La visita del Ministro della Cultura Alessandro Giuli al Museo Etrusco Guarnacci e agli scavi del teatro romano è un segnale importante per Volterra e per tutto il territorio” dichiarano dal circolo di Fratelli d’Italia.
Presenti all’incontro, insieme al Ministro, il sindaco di Volterra Giacomo Santi, il sindaco di Terricciola Matteo Arcenni, il consigliere provinciale Matteo Bagnoli e il presidente di circolo Pedro Bessi. “Abbiamo avuto modo – proseguono – di mostrare al Ministro la straordinaria ricchezza del nostro patrimonio e di ribadire la necessità di incrementare le risorse per sostenere gli scavi archeologici e rilanciare il turismo esperienziale su tutta l’area etrusca, dall’Alta Valdera a Volterra. Valorizzare i reperti dei nostri antenati e renderli fruibili ai cittadini e ai turisti è per Fratelli d’Italia una priorità strategica.”
Nel corso della visita, il sindaco Arcenni ha donato al Ministro un volume sulla storia degli etruschi a Terricciola insieme a prodotti tipici locali, mentre Pedro Bessi ha consegnato alcune opere in alabastro, sottolineando la necessità di sostenere questa tradizione artigianale unica al mondo, parte integrante dell’identità culturale ed economica della città.
“Abbiamo parlato anche del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra – aggiungono – che con un adeguato sostegno statale potrebbe diventare un volano di turismo consapevole e di rilancio demografico, contrastando la chiusura di scuole e ospedali. Si tratta di una realtà giunta alla 24ª edizione, ma che rischia di fermarsi per mancanza di risorse proporzionate alle sue potenzialità.”
Il Ministro Giuli, affascinato dalla bellezza di Volterra e dei comuni limitrofi, ha assicurato la sua disponibilità a tornare per approfondire la conoscenza del territorio e favorire interventi di recupero e valorizzazione. Particolare attenzione è stata posta sullo scavo dell’anfiteatro romano, un caso rarissimo di opera rimasta incompiuta che offre la possibilità unica di osservare da vicino le antiche tecniche costruttive.

