PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dei consiglieri comunali de La città delle persone Paolo Martinelli, Gianluca Gionfriddo ed Emilia Lacroce in merito al contrasto al disturbo da gioco d’azzardo.
“Il fenomeno del disturbo da gioco d’azzardo è diffuso in tutte le generazioni e classi socio-economiche, e richiede azioni urgenti e decisive. Nei primi sei mesi del 2024, nella sola città di Pisa e provincia, sono stati spesi quasi 400 milioni di euro in giochi d’azzardo, con effetti devastanti sulla salute mentale, le relazioni familiari e la stabilità finanziaria dei cittadini. Per questo motivo, come gruppo consiliare, abbiamo presentato un ordine del giorno in Consiglio, che purtroppo è stato bocciato dalla maggioranza di centrodestra, che non ha riconosciuto la gravità del problema e l’urgenza di un intervento. Nonostante il rifiuto del nostro documento, torniamo a chiedere pubblicamente l’adozione di alcune misure concrete. Tra queste, la prima riguarda l’avvio di campagne di sensibilizzazione per informare i cittadini sui rischi del gioco d’azzardo, attraverso iniziative mirate sia online che offline. In secondo luogo, chiediamo il sostegno alla campagna nazionale “Mettiamoci in gioco”, con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale nel sensibilizzare e regolamentare il settore. Inoltre, è fondamentale potenziare i servizi di prevenzione, soprattutto per le fasce più fragili della popolazione, in particolare i giovani, che sempre più spesso si trovano coinvolti in comportamenti problematici legati al gioco. Chiediamo anche un monitoraggio continuo del Regolamento Comunale per il Gioco Lecito, per verificare l’attuazione delle normative esistenti e proporre eventuali miglioramenti, nonché intensificare i controlli su sale scommesse e altri luoghi di gioco, per tutelare i minori. Infine, siamo contrari alla proposta di distribuire i proventi del gioco d’azzardo a Regioni ed Enti Locali, in quanto riteniamo che tale proposta rappresenti un incentivo al mantenimento e all’espansione di un settore che crea gravi problematiche sociali. Non possiamo permettere che questa dipendenza continui a danneggiare il tessuto sociale della nostra città e a distruggere vite e famiglie. Il nostro movimento si impegna a mettere al centro le persone, promuovendo meccanismi di partecipazione e prevenzione dei comportamenti a rischio. Proseguiremo con determinazione in questa battaglia, stimolando la giunta su questo tema sia in commissione che in Consiglio comunale.“, conclude il comunicato.


















