PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato congiunto del Comitato Permanente per la Difesa di Coltano e l‘Associazione La Città Ecologica.
“La trasmissione di Rai Tre, “Indovina chi viene a cena”, insieme alla giornalista Sabrina Giannini, ha finalmente portato alla luce una verità che da tempo molti sostengono senza mezzi termini: la costruzione della base CISAM comprometterà irrimediabilmente il Parco di MSRM, con la prevista abbattimento di 2500 alberi di alto fusto, parte integrante del patrimonio Unesco, il che è totalmente inaccettabile e contrasta direttamente con l’articolo 9 della Costituzione. È assurdo che una base militare possa essere collocata all’interno di un parco, soprattutto considerando che il sito del CISAM ospita un reattore nucleare dismesso in fase di smaltimento e un deposito di scorie radioattive. Si legge nella nota “L’emittente nazionale ha finalmente mostrato dati e mappe che dimostrano come il Piano Integrato del Parco preveda la realizzazione di edifici e opere di urbanizzazione senza restrizioni nelle cosiddette aree Dam, destinate a scopi militari e recentemente inventate. Gran parte del CISAM è stata inserita in queste aree. Da tempo si denuncia questa tragedia ambientale. Fu il presidente del Parco Bani a proporre di collocare la base militare all’interno del CISAM, tradendo così il suo compito principale di proteggere l’ambiente che dovrebbe tutelare. Prosegue la nota “Durante una riunione a Roma il 6 settembre 2023, i partecipanti al Tavolo interistituzionale approvarono il progetto della base; pochi giorni dopo, il 18 settembre, la Comunità del Parco diede il via libera al Progetto della Base militare, basandosi su un progetto poco chiaro e con soli due voti su sette, grazie a un gioco di assenze, astensioni e deleghe incrociate. Ora la situazione è finalmente diventata di interesse nazionale. Le associazioni ambientaliste hanno fatto la loro parte. Ora è il momento che la politica e i cittadini prendano posizione”, conclude il comunicato.
Last modified: Marzo 27, 2024