PISA- In un periodo in cui il caro-affitti e l’aumento generale del costo della vita pesano sempre più sui bilanci familiari, l’amministrazione comunale di Castelnuovo di Val di Cecina conferma il proprio impegno a sostegno dei cittadini più vulnerabili. Dal 9 agosto 2025 è aperto il bando per l’assegnazione dei contributi integrativi ai canoni di locazione, previsto dall’art. 11 della legge n. 431 del 9 dicembre 1998.
L’iniziativa risponde a una situazione nazionale in cui l’accesso a un’abitazione adeguata diventa sempre più difficile, soprattutto per le famiglie a reddito medio-basso. In Toscana, oltre il 30% del reddito familiare è assorbito dall’affitto, con punte ancora più alte per i nuclei monoreddito o numerosi. Il contributo comunale rappresenta quindi un sostegno concreto per alleggerire una delle spese più gravose e contrastare il disagio abitativo.
Possono partecipare cittadini italiani, comunitari e stranieri regolarmente soggiornanti titolari di un contratto di locazione ad uso abitativo. L’ISE massimo è fissato a 32.456,72 euro; chi possiede beni immobiliari per un valore superiore a 25.000 euro, in Italia o all’estero, è escluso. Non possono accedere al contributo i titolari di alloggi ERP, chi ha percepito contributi pubblici per l’affitto nei tre anni precedenti o non è in regola con i pagamenti del canone.
L’obiettivo è concentrare le risorse su chi vive vere condizioni di disagio abitativo, senza sovrapporsi ad altre forme di sostegno già attive.
Come partecipare
I moduli per la domanda e ulteriori informazioni sono disponibili presso il Palazzo Comunale, Via Verdi 13, e sul sito del Comune. Le domande, complete della documentazione richiesta, devono essere presentate entro il 9 settembre 2025 tramite:
- consegna a mano all’Ufficio Protocollo
- raccomandata A/R
- PEC: segreteria.castelnuovodicecina@postacert.toscana.it
- caricamento sul portale online del Comune
Il personale comunale offrirà assistenza alla compilazione con sportelli aperti dal lunedì al venerdì, 10:30-13:00, e nei pomeriggi di martedì e giovedì, 15:00-17:00.
«Questo bando è uno strumento di giustizia sociale – sottolinea il Sindaco Alberto Ferrini – perché aiuta concretamente chi rischia la marginalità a causa dell’aumento degli affitti. La casa non è solo un bene materiale, ma un diritto fondamentale e un presidio di dignità».
Con questa misura, il Comune conferma la volontà di tutelare il diritto all’abitare, mettendo al centro i bisogni dei cittadini e prevenendo forme di esclusione sociale. Pur non risolvendo da sola il problema strutturale del caro-affitti, il bando rappresenta un tassello importante nella rete di protezione locale, soprattutto in territori come l’Alta Val di Cecina, dove le opportunità lavorative sono più limitate.
Il bando 2025 diventa così un’occasione per sostenere le famiglie e riaffermare un principio chiaro: nessuno deve essere lasciato indietro quando si tratta di un diritto fondamentale come quello alla casa.
Last modified: Settembre 3, 2025












