PISA – Il Nucleo delle Guardie Zoofile Soccorso Animali, attivato dagli uffici preposti del Comune di Calci lunedì scorso, segnalava una capra bloccata da domenica su di una parete rocciosa franosa che costeggia il torrente di via Don Minzoni, dietro il Birrificio la Staffetta.
Dopo accordi con la Polizia Municipale di Calci, e sopralluogo sul posto per verificare il modo migliore per il recupero, è stata fatta una ricognizione del luogo risalendo verso il piccolo spazio lungo la parete da dove la capra non riusciva a scendere.
Dopo aver valutato attentamente diverse soluzioni per il recupero della capra, è stato aperto con difficoltà e attrezzatura idonea un varco nella fitta boscaglia, e a causa di una pendenza importante del terreno è stato fissato un sistema di corde, che ha permesso alle Guardie Zoofile di raggiungere un piccolo corridoio lungo la parete della frana largo circa 60 cm e lungo circa 30 mt, da dove la capra si spostava in continuazione da destra verso sinistra.
Purtroppo, il poco spazio a disposizione non consentiva movimenti veloci e pratiche di cattura in sicurezza per le Guardie Zoofile e per la capra, che si è dimostrata sin da subito poco collaborativa.
Dopo circa 30 minuti sulla parete, le Guardie Zoofile hanno deciso di praticare alcune azioni per far scendere la capra su di uno spazio al di sotto dello stretto corridoio della parete, spazio che non aveva vie di fuga, e che era già stato individuato come punto ideale per recuperare la capra dal basso, aprendo un nuovo varco nella vegetazione con l’aiuto di un macete, in modo da poter raggiungere la piccola sporgenza rocciosa. Riuscita l’operazione per costringere la capra a scendere nel punto stabilito, nell’immediato non è stato possibile recuperarla visto il calare del buio.
Il giorno seguente, ieri pomeriggio (21 Giugno), le Guardie Zoofile, dopo aver raggiunto la capra rimasta sulla sporgenza rocciosa e averla messa in sicurezza per la discesa lungo la parete rocciosa, finalmente, la capra è stata recuperata e sottratta da una situazione che l’aveva messa in pericolo di vita.
La capra, rifocillata subito con acqua, è stata successivamente trasportata presso la sede operativa del N.O.G.R.A., dove è stata accudita e custodita in un box con paglia, fieno, fioccato misto, acqua e un piccolo spazio recintato. Dopo le dovute visite veterinarie e qualche giorno di tranquillità potrà essere adottata.
Ringraziamo il proprietario del Birrificio la Staffetta e la Famiglia Rossi per la collaborazione e la concessione del passaggio nelle loro proprietà, al fine della cattura e salvataggio della capra.
Per le eventuale richiesta di adozione, si prega di contattare il 347.7687762
Last modified: Giugno 23, 2023