PISA – Autolinee toscane rende noto di aver dato mandato al proprio ufficio legale di valutare eventuali azioni da intraprendere nei confronti degli individui che ieri hanno ostacolato il servizio pubblico su gomma a Pisa. Inoltre, at-autolinee toscane ribadisce la propria vicinanza al proprio lavoratore minacciato da questi individui e anticipa che lo sosterrà in eventuali azioni giurisdizionali che lo stesso decidesse di intraprendere.
Questi i fatti: domenica 12 ottobre 2025, attorno circa alle ore 19 durante la corsa che da Pisa in direzione Livorno, un giovane, cercava di salire sul bus fuori dalla fermata regolare, posta alla rotonda della stazione Sesta Porta. L’autista, nel rispetto delle norme di sicurezza, gli spiegava che non era possibile salire fuori dalle fermate regolari per garantire la sicurezza dello stesso e degli altri clienti a bordo. Da sottolineare che sul bus erano presenti giovani, probabilmente amici del ragazzo, che spalleggiavano la richiesta dello stesso con comportamenti offensivi nei confronti del conducente. Arrivato alla fermata di S. Paolo Ripa d’Arno, l’autista fermava regolarmente il bus per permettere la regolare discesa-salita dei clienti, il ragazzo, nel frattempo giunto alla fermata anche lui, iniziava a colpire violentemente la portiera lato autista del bus gridando al conducente che avrebbe dovuto farlo salire prima laddove lui si trovava seppur fuori da fermate regolari. Poi saliva a bordo e, alla fermata di S. Piero a Grado, il giovane e un suo coetaneo scendevano dal bus, continuando però a inveire contro l’autista e a colpire il mezzo nel tentativo di danneggiarlo anche provando a spaccare i tergicristalli. Tuttavia, l’autista manteneva la calma e in sicurezza per sé stesso e gli altri clienti faceva ripartire l’autobus.
Autolinee toscane ricorda che sui propri bus è in funzione un sistema di videosorveglianza che registra le immagini di ciò che avviene sul bus e nelle sue immediate vicinanze esterne. Tali immagini sono a disposizione delle istituzioni competenti.
“Voglio esprimere a titolo personale e a nome dell’azienda la vicinanza all’autista e ringraziarlo perché in un momento di estrema difficoltà ha saputo comportarsi in maniera saggia e professionale preoccupandosi sopra ogni altra cosa di garantire la sicurezza degli altri clienti a bordo del bus. Queste azioni incivili e anche violente ovviamente si sradicano con l’aiuto delle istituzioni preposte, ma, credo, anche facendo capire ai giovani che ci vuole rispetto per i lavoratori che col proprio impegno garantiscono quotidianamente un servizio come il trasporto pubblico per tutte le nostre comunità. Anche per questa ragione, come at, confermiamo la nostra piena disponibilità a contribuire con le istituzioni, le scuole e le famiglie a realizzare tutte quelle azioni informative e educative volte a far conoscere a giovani quali comportamenti siano illegali e quali siano i rischi, sia dal punto di vista del risarcimento in sede civile che di eventuali condanne penali, che ne possano derivare” commenta Franco Middei amministratore delegato di at-autolinee toscane.
Last modified: Ottobre 13, 2025