Alta Val di Cecina, Coalizione Volterra Civica: “Proteste per i tagli in ospedale: la nefrologa trasferita all’Elba, dura critica alla direttrice Casani”

VOLTERRA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Coalizione Volterra Civica.

“A meno di due mesi dalla grande manifestazione in piazza, dove i cittadini dell’Alta Val di Cecina hanno chiesto a gran voce “basta tagli all’ospedale” rivolgendosi alla politica regionale, arriva un nuovo colpo durissimo: questa volta riguarda un reparto che assiste le persone più fragili. Mentre i sindaci della zona erano impegnati a costruire un tavolo con il presidente Giani per discutere dei reparti già pesantemente ridimensionati, la direttrice generale dell’Asl Nord Ovest, Maria Letizia Casani, ha autorizzato lo spostamento della nefrologa all’Isola d’Elba. Solo poche settimane fa un altro professionista aveva intrapreso la stessa strada verso l’Elba, isola che probabilmente conta qualche residente (elettore?) in più rispetto al Volterrano. Va poi ricordato che Volterra serve una vasta utenza ben oltre l’Alta Val di Cecina, includendo la Valdera, la bassa Valdicecina e altre aree limitrofe, con sempre più pazienti costretti a rivolgersi al privato. Riteniamo che la direttrice Casani abbia mancato di rispetto ai quattro sindaci, agendo in completa autonomia, e al presidente Giani, sebbene non sia chiaro se fosse stato informato. Soprattutto, però, ha mancato di rispetto ai cittadini dell’Alta Val di Cecina e alle persone più fragili, che necessitano di cure vicino a casa e non a 50 o più chilometri di distanza. La scelta della direttrice è vergognosa e a lei diciamo: basta! Volterra non può essere trattata come un semplice magazzino da cui “rubare” professionisti per portarli altrove. Questa disparità di trattamento è inaccettabile e costituisce un’offesa alla nostra comunità che non siamo più disposti a tollerare. Casani è chiamata a programmare la sanità, non a tagliare indiscriminatamente. Da anni associazioni locali denunciano le difficoltà dei reparti, prima ignorate e poi malamente giustificate. Dopo i tagli alla pediatria e alla cardiologia, ora si colpiscono i più vulnerabili. Non dovrebbe suscitare un minimo di vergogna chi guida la sanità pisana? E non è tutto: a breve si profilano problemi gravissimi anche per ortopedia e chirurgia. Cosa sta facendo Casani al riguardo? È evidente che stiamo affrontando il peggior direttore generale degli ultimi vent’anni. Per questo chiediamo un’immediato cambio di rotta, altrimenti non esiteremo a chiedere formalmente che l’Asl Nord Ovest venga affidata a una nuova guida”, conclude il comunicato.