PISA- Domenica 30 marzo, partono i laboratori creativi per bambini e famiglie nel recentemente restaurato Bastione del Parlascio, uno degli accessi storici delle Mura di Pisa. Il primo appuntamento, alle 16, è dedicato agli “Stemmi medievali di Pisa”: un’opportunità unica per i giovani partecipanti di esplorare la simbologia araldica e creare il proprio stemma personalizzato. Al termine del laboratorio, bambini e adulti potranno continuare la visita lungo le Mura, raggiungendo piazza dei Miracoli. Il costo del laboratorio è di 5 euro per i bambini dai 7 agli 11 anni, mentre l’adulto accompagnatore paga 3 euro. I posti sono limitati a 10 partecipanti, con prenotazione consigliata.
Il programma fa parte delle attività didattiche delle Mura di Pisa, che offrono anche diverse esperienze per le scuole, prenotabili durante la settimana. Tra queste, “Fanti per un giorno” consente ai bambini di scoprire la Pisa medievale, costruendo una parte di armatura che indosseranno durante il tour dal Bastione del Parlascio. Con “Nei panni di un medievale”, i piccoli partecipanti esploreranno la storia della città e i costumi dell’epoca, per poi creare un manufatto tradizionale. Infine, “Romani in piscina: le terme e i mosaici” porta alla scoperta dei “Bagni di Nerone”, monumento romano ben visibile dalle Mura, con un’attività di mosaico realizzato con materiali di riciclo. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale delle Mura di Pisa.
Ma le attività non finiscono qui: la Galleria delle Mura è animata anche da eventi serali. Venerdì, infatti, va in scena la “Night Experience”, un tour cinematografico notturno che, attraverso coinvolgenti contenuti audio e video, racconta la storia di Pisa, dalla sua epoca romana fino alle glorie medievali, fino a giungere ai giorni nostri. Il tour partirà alle 21 dalla Torre Piezometrica Porta Pacis e arriverà in Piazza dei Miracoli alle 22.30. Il biglietto intero è di 10 euro, e gli ultimi posti sono ancora disponibili.
Infine, al Bastione del Parlascio è possibile visitare la nuova mostra “Lanfranco Cionna, una vita nel colore. Tra paesi ideali e figure di donne”, con le opere dell’artista marchigiano che da anni vive a Marti. Il critico d’arte e curatore Ilario Luperini descrive le opere di Cionna come “attimi carichi di significati etici e di profonde convinzioni, proiettati fuori dal tempo”. L’esposizione è inclusa nel biglietto di ingresso al monumento.
FOTO DI ARCHIVIO.
Last modified: Marzo 26, 2025