PISA – Alla vigilia del ritorno in campo e alla sfida contro la Reggiana il tecnico nerazzurro Alberto Aquilani parla davanti a microfoni e taccuini nella sala stampa “Passaponti” dell’Arena Garibaldi.
di Giovanni Manenti
SU BONFANTI. “Bonfanti è un giocatore forte e prenderlo a titolo definitivo è stata una buona opportunità, mi auguro che abbia la fame per volersi imporre con la giusta umiltà e cattiveria per garantirsi un posto da titolare, si è già allenato e domani sarà disponibile. Come caratteristiche è una prima punta, abituato a stazionare in area, circostanza che ci potrà essere utile in quanto abbiamo bisogno di un giocatore che sfrutti le occasioni, così come sono contento di come i ragazzi si sono presentati alla ripresa degli allenamenti, tutti in buone condizioni e che hanno lavorato bene nel corso della settimana”.
CONTENTI PER TRAMONI. “Siamo contenti del rientro in gruppo di Matteo Tramoni che ha anticipato i tempi, anche se occorre ancora un po’ di tempo per il completo recupero, mentre Barberis e Beruatto non sono disponibili”.
SULLA REGGIANA. “Per quanto riguarda la Reggiana ci sono alcune similitudini con la nostra squadra, è una formazione che ha delle idee propositive e pertanto sarà una partita complicata, ma come dico sempre dipenderà da noi, da come affronteremo la gara da un punto di vista fisico e mentale, convinto che abbiamo le possibilità per far bene”.
SULLE STATISTICHE. “Il fatto che le statistiche abbiano rilevato che nel girone di andata ci sono state più vittorie in trasferta rispetto al passato rappresenta un dato per il quale non so dare una spiegazione, limitandomi al nostro caso, che conferma tale tendenza, dispiace che non abbiamo saputo sfruttare in certe occasioni l’apporto del pubblico, specie in una piazza appassionata come Pisa, mi auguro che ciò possa essere stato influenzato anche dalle vicissitudini extra campo, che hanno determinato una capienza ridotta, così come ci sta che qualche giocatore subisca negativamente qualche brusio di troppo da parte degli spettatori. L’altra statistica che viceversa vede il Pisa aver disputato ben 172′ di recupero nel Girone di andata è significativo di come il calcio sia cambiato, oggi non si può mai mollare la concentrazione perché non si sa mai cosa può succedere, prova ne sia la gara di Terni, largamente dominata eppure nel recupero abbiamo rischiato la beffa”.
CONTENTO DEL GRUPPO CHE HO. “Per il resto del gruppo sono contento dell’organico a disposizione, soprattutto per il fatto che i giocatori in questi quattro mesi sono migliorati e quindi è difficile trovare validi sostituti, fermo restando che la rosa è un po’ troppo ampia e avere dei giocatori che devono andare in tribuna può creare qualche problema di convivenza”.
SU TOURE, NAGY E DE VITIS. “Il recupero di Toure e De Vitis mi confortano in vista del girone di ritorno dato che in alcune circostanze eravamo contati a centrocampo, trattandosi di giocatori con caratteristiche diverse che possono tornare utili, come sono soddisfatto dei miglioramenti di Nagy che ha affrontato al meglio un periodo in cui aveva più difficoltà ad assimilare il nuovo gioco a cui era destinato”.
Last modified: Gennaio 12, 2024