Written by 4:10 pm Attualità, Eventi/Spettacolo, Pisa

Al via l’edizione 2024 di Internet Festival

PISA – Inaugurato nel primo pomeriggio di giovedì 10 ottobre 2024 l’INTERNET FESTIVAL”, tradizionale appuntamento dell’autunno pisano giunto quest’anno alla sua 14esima edizione, con a compiere il rituale gesto del taglio del nastro presso Logge di Banchi ad essere Michele Conti, sindaco di Pisa, Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, gli assessori regionali Stefano Ciuoffo (Innovazione) e Alessandra Nardini (Istruzione), Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa, Sabina Nuti, rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Riccardo Zucchi, rettore dell’Università di Pisa, Fosca Giannotti, docente della Scuola Normale Superiore, Anna Vaccarelli, dirigente tecnologo Istituto Informatica e Telematica CNR e Registro .it, Francesco Palumbo, direttore di Fondazione Sistema Toscana e Claudio Giua, direttore Internet Festival 2024.

di Giovanni Manenti

Oramai  la più longeva Manifestazione che indaga il rapporto tra la nostra società e la tecnologia, il cui tema principale della presente edizione è #Generazione futuro, la stessa prosegue sino a domenica prossima 13 ottobre, interessando dieci location, dalle aule della Scuola Normale Superiore e della Scuola Superiore Sant’Anna al Centro Congressi Le Benedettine, “campo base” del Festival e sede privilegiata di installazioni e T-tour, dal Cinema Arsenale al Teatro Nuovo, passando per l’Unione Industriale Pisana e la sede di RJC Soft, fino al Deposito Pontecorvo e al Caracol Casa del popolo contemporanea, questi ultimi due diventati punto di riferimento degli appuntamenti by night di Internet Festival, oltre alla storica Sede delle Logge dei Banchi, che ospiterà dibattiti, mostre e momenti musicali, con ad essere altresì coinvolte le principali librerie cittadine, con talk, presentazioni di libri e firmacopie. 

Nel suo saluto ai presenti, il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha sottolineato: “Oggi ci troviamo fra i nativi, ovvero coloro che in Internet vedono qualcosa di connaturato al loro DNA, rispetto alla nostra generazione che, al contrario, ha imparato ed acquisto ciò che Internet e, conseguentemente, i Social, le interconnessioni informatiche e le infrastrutture digitali, hanno costituito, mentre questa generazione invece è come se vivesse con al proprio interno un DNA che li porta a considerare, attraverso la connettibilità, una parte fondamentale della Società, ragion per cui l’impegno della Regione Toscana è quello di rendere sempre più connesso il nostro territorio in quanto oggi avere o non avere l’infrastruttura digitale significa essere una regione di Serie A o di Serie B, spingendo nelle aree montane i giovani a volersi trasferire, così che Pisa si conferma ancor più la Capitale di Internet, poiché è qui che a fine aprile 1986 per la prima volta fu captata da un ricercatore quella che sarebbe stata l’infrastruttura che poi ha cambiato il Mondo“.

Sa parte sua, il Sindaco di Pisa Michele Conti evidenzia: “oggi l’Internet Festival ci fa capire quanto la nostra città sia attrattiva, con questa Manifestazione, giunta alla sua XIV edizione, a non essere legata a Pisa, anzi al contrario, abbiamo noi fatto da traino per il resto della Regione, considerando come a Pisa siano nati il primo segnale Internet e la prima calcolatrice elettronica negli anni ’50 e, se andiamo ancora indietro nel tempo, già ad inizio del XX Secolo Guglielmo Marconi faceva importanti esperimenti sul nostro territorio comunale. Devo in ogni caso sottolineare“, conclude il Primo Cittadino, “come tutto ciò sia stato reso possibile grazie alla nostra Università ed alle altre Scuole di eccellenza, che hanno lavorato e formato decine di ricercatori che si sono impegnati su temi importanti. tra cui l’intelligenza artificiale che sappiamo quanto sia oggi parte del nostro vivere quotidiano e che quello che vediamo qui stamani tra qualche hanno ne entrerà a far parte, senza dimenticare quanto l’Università abbia contribuito al fenomeno della digitalizzazione favorendo gli Enti Locali in un’ottica di miglioramento dei proprio servizi, facendo sì che si creasse una visione verso la grande Europa, così che oggi ancora di più ci possiamo rendere conto come Pisa sia vicina a questi nuovi temi innovativi, rappresentando un esempio di continuità per il territorio“.

Chiamato in causa, il Magnifico Rettore Riccardo Zucchi precisa: “Pisa ha una sua tradizione consolidata, in quanto come ricordiamo ogni anno è la città da cui è nato il primo collegamento Internet e pertanto siamo attivissimi in questo campo ed in particolare per ciò che concerne l’Intelligenza Artificiale che oramai, assieme ad Internet inteso in senso lato, ha un ruolo fondamentale in ogni attività quotidiana, come dimostrato anche dall’assegnazione dei recenti Premi Nobel avendo fatto parte delle relative motivazioni, così che oggi giorno non possiamo concepire la didattica senza interagire con queste nuove applicazioni cha consentono di compiere un indubbio salto di qualità a livello formativo“. 

Ma dal punto di vista più specifico circa i contenuti dell’edizione 2024 di Internet Festival, la parola non può che spettare al Direttore Claudio Giua: “Quello che è il compito principale di questo Festival è cercare di capire qualcosa di più relativamente all’impatto dell’Intelligenza Artificiale sulla vita delle persone, al pari delle Aziende e delle Istituzioni avendo riferimento a tutte le opportunità che la stessa mette a disposizione oltre che ai rischi che essa comporta, rappresentando la conclusione di un ciclo che è iniziato nel 2018 con la “parola chiave” Intelligenza e che termina quest’anno con la parola Generazione a significare la creazione di qualcosa che è ciò che fa l’Intelligenza Artificiale“.

“In questo sempre maggior utilizzo” conclude il Direttore del festival, “dell’Intelligenza Artificiale ne evidenziamo le qualità positive, in quanto tutta una serie di attività che l’uomo era costretto a fare personalmente, portando via tempo e che non erano particolarmente impegnative rispetto alla capacità intellettiva, possono ora essere affidate all’Intelligenza Artificiale, mentre i rischi derivano dal fatto che questo strumento diventi troppo intelligente, vale a dire che venga utilizzato per prendere delle decisioni che necessariamente devono spettare solo all’uomo, così che sotto questo punto di vista occorre stare molto attenti e le Istituzioni si stanno muovendo con una certa rapidità, contrariamente al passato, rispetto a detta problematica“.  

Last modified: Ottobre 10, 2024
Close