MONTOPOLI IN VAL D’ARNO – Ricordare la storia e valorizzare il territorio, unendo memoria, accessibilità e innovazione: sono questi i principi alla base del nuovo progetto promosso dal Comune di Montopoli in Val d’Arno, realizzato nell’ambito del bando della Regione Toscana dedicato al Granduca Pietro Leopoldo, a 260 anni dal suo insediamento.
«La sua azione ci invita ancora oggi a riflettere sul valore della vita, della dignità umana e sull’importanza di saper comunicare – spiega la sindaca Linda Vanni –. Da qui nasce la nostra iniziativa, che mira a rendere la cultura e la memoria accessibili a tutti, attraverso la realizzazione di un libro-guida in Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA)». Si tratta di un insieme di strategie e tecniche pensato per chi ha bisogni comunicativi complessi, con l’obiettivo di permettere anche alle persone non verbali di scoprire monumenti, tradizioni e memorie locali, conoscere la storia del Granduca e il legame con Montopoli, senza barriere.
«Fornire strumenti di comunicazione efficaci oggi significa combattere una nuova forma di esclusione dalla vita comunitaria – aggiunge la vicesindaca Irene Cavallini –. Grazie al contributo del bando regionale saranno organizzati laboratori nei mesi di novembre e dicembre, mentre con il cofinanziamento comunale è stato realizzato il libro, in cui il Coccomiao, un curioso incrocio tra un gatto e un coccodrillo, guida alla scoperta del territorio. Un messaggio forte, che collega la riforma del Granduca alla sfida contemporanea dell’inclusione».
Il primo appuntamento del progetto sarà domenica 23 novembre alle 15 con un trekking urbano per famiglie. Il 13 dicembre alle 10:30 il Coccomiao sarà protagonista alla biblioteca comunale, mentre il 20 dicembre alle 10:30 ci sarà la Posta del Coccomiao al museo civico Guicciardini. La partecipazione è gratuita; per prenotare le attività è possibile contattare i numeri 329 2604089 o 0571 449851, oppure scrivere a museocivico@comune.montopoli.pi.it.
Il libro nasce da un personaggio creato da Pietro Masoni, con testi di Lucia Mostardini e illustrazioni di Damiano Salvadori. La traduzione in simboli è stata curata dalla logopedista Francesca Giani, mentre il progetto grafico e la comunicazione sono a cura di Less di Giacomo Masoni ed Edizioni Federighi. Il Comune di Montopoli ha realizzato il progetto con la collaborazione della Rete Inclusione e delle associazioni Pro Loco, Università Popolare Ignazio Donati, Promo Cultura e Abbracciami Aps.













