PECCIOLI- Nuovo importante riconoscimento per il Comune di Peccioli e la sua comunità. A Ferrara, il sindaco Renzo Macelloni ha ricevuto, alla presenza del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alessandro Morelli, il prestigioso “Comuni Award 2025”.

Il premio, assegnato nell’ambito del RemTech Expo 2025, la principale fiera internazionale italiana dedicata all’innovazione e allo sviluppo sostenibile nel settore ambientale, celebra l’eccellenza dei Comuni nella gestione sostenibile del territorio. L’evento rappresenta una piattaforma di confronto tra istituzioni, imprese e mondo accademico, con esposizioni, conferenze e workshop su tecnologie all’avanguardia e soluzioni innovative per la tutela ambientale.

La giuria, presieduta da Andrea Moretti, presidente di Ferrara Expo, e da Silvia Paparella, General Manager di RemTech Expo Hub Tecnologico Ambientale, ha motivato così il riconoscimento conferito a Peccioli – unica amministrazione italiana insieme a Bacoli:
“Per aver ideato e consolidato, nella trentennale attività amministrativa a servizio della comunità, la gestione efficiente di un sistema di discarica e degli impianti connessi per rifiuti solidi urbani, esteso anche ad altri Comuni della Regione Toscana. Per aver realizzato il ‘Sistema Peccioli’ di azionariato diffuso e per aver ideato il MACCA, il primo Museo di Arte Contemporanea a Cielo Aperto pubblico italiano, rappresentando un esempio virtuoso di ottimizzazione dei costi del ciclo dei rifiuti unito alla creazione di un progetto culturale originale.”
«Ricevere questo premio è un riconoscimento che valorizza il percorso intrapreso in questi anni a Peccioli», dichiara il sindaco Renzo Macelloni. «Si aggiunge ad altri premi nazionali e internazionali che hanno toccato diversi ambiti: dalla ricerca online al turismo di qualità e accessibile, dall’architettura all’arte contemporanea. Il “Comuni Award 2025” evidenzia in particolare l’impegno ambientale e la costruzione del “Sistema Peccioli”, confermando il nostro territorio come esempio di riformismo e scelte a favore della comunità, capaci di trasformare le istanze dei cittadini in progetti concreti. Riflettere sull’esperienza di Peccioli aiuta a comprendere meglio anche contesti internazionali complessi».
