PISA– “Fausto, raccontami. Storia e aneddoti di un giornalista” è il titolo del volume che raccoglie i ricordi e le esperienze di Fausto Pettinelli, giornalista ponsacchino con una lunga carriera tra Ansa e Rai, raccontati attraverso l’intervista di Giampaolo Grassi. Un viaggio appassionante nella memoria di un uomo che ha vissuto la cronaca italiana e internazionale da protagonista, con curiosità, sobrietà e spirito di osservazione.
Pettinelli è stato cronista di nera e politica, ma ha spaziato con competenza anche tra economia, cultura e mondanità. Il libro, distribuito in omaggio con la rivista Il Ponte di Sacco (in vendita a 2 euro nelle edicole e librerie di Ponsacco), è un concentrato di vicende straordinarie e dettagli quotidiani che attraversano decenni di storia.
Dai disastri aerei alle alluvioni, dal drammatico ritrovamento del cadavere di Aldo Moro alle battute di Sandro Pertini, dai retroscena delle stanze del potere – Camera, Quirinale, Casa Bianca, Cremlino – fino alle interviste con attrici e personaggi dello spettacolo: ogni pagina è un tassello che compone il mosaico di un’epoca. Gli anni di piombo, la Guerra Fredda, Tangentopoli, i protagonisti della Prima Repubblica… tutto scorre attraverso lo sguardo diretto di chi c’era, senza retorica e senza mai salire in cattedra.
Nel libro, anche un toccante contributo del figlio Giannantonio Pettinelli:
“Scorrendo le pagine, ho riconosciuto episodi che da bambino avevo solo sfiorato, ora ricostruiti con precisione e profondità. È stato come vedere un puzzle ricomporsi davanti agli occhi: quel padre che tornava a casa stanco e pensieroso era anche l’uomo che aveva seguito crisi internazionali, raccontato governi in bilico, congressi, proteste… Era un testimone diretto di vicende al confine tra cronaca e storia.”
Un libro prezioso, non solo per chi ha conosciuto Fausto Pettinelli, ma per chiunque voglia comprendere – attraverso la voce di un grande giornalista – come si è raccontato il mondo nel cuore del Novecento italiano.
