PISA – Sabato 28 giugno torna a Pisa il Gioco del Ponte, uno degli eventi storici più attesi del Giugno Pisano. A sfidarsi saranno, come da tradizione, le due fazioni cittadine: Tramontana (a nord dell’Arno) e Mezzogiorno (a sud), che si contenderanno la vittoria sul Ponte di Mezzo, trasformato per l’occasione in un’arena.
La giornata si aprirà alle 18.00 con l’insediamento dei Picchetti Armati, seguito dal Corteo dei Giudici alle 18.40. Alle 19.00 partirà la “Mostra”, sfilata storica delle 12 Magistrature lungo i Lungarni, mentre i combattimenti avranno inizio intorno alle 21.00.
A contendersi il Palio della Vittoria, quest’anno dipinto da Thomas Ferretti, saranno sei Magistrature per parte. I partecipanti si affronteranno in sei duelli, spingendo un carrello da sette tonnellate lungo una rotaia di 50 metri per conquistare il ponte. Nella scorsa edizione vinse Mezzogiorno, dopo uno spareggio serrato, con il punteggio di 4-3.

Il corteo storico, con oltre 750 figuranti in abiti ispirati alla moda del XVII secolo, attraverserà i quattro Lungarni tra il Ponte della Fortezza e il Ponte Solferino. Molti costumi sono stati rinnovati negli ultimi anni grazie agli investimenti comunali. Particolare attenzione sarà rivolta al benessere dei 41 cavalli impiegati nella sfilata, con misure condivise con le guardie zoofile per evitare stress e garantire la sicurezza degli animali.
Il Gioco del Ponte ha origini antiche, ispirato ai giochi tra fazioni medievali. Nel 1778 colpì anche il poeta Vittorio Alfieri, che ne celebrò il valore con celebri versi. Dopo una lunga interruzione, la tradizione è stata ripresa nel 1935 e consolidata nella sua forma attuale dal 1982. Nel 2024, il Comune ha inaugurato una Mostra permanente a Palazzo Gambacorti dedicata alla storia e all’identità cittadina, che ospita una sezione dedicata proprio al Gioco del Ponte. Una manifestazione che unisce storia, tradizione e passione popolare, simbolo dell’identità pisana e della sua vitalità culturale.
Last modified: Giugno 25, 2025