VOLTERRA – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta della Coalizione Volterra Civica, indirizzata alla Università della Libera Età.
“Gentile Università della Libera Età, con questa lettera desideriamo esprimere una riflessione sull’iniziativa promossa dal Consiglio dell’Università della Libera Età di Volterra, che per il mese di novembre ha deciso di coinvolgere sei rappresentanti del consiglio di maggioranza come docenti, per tenere sei delle otto lezioni previste, trattando temi legati alle loro specifiche competenze professionali. L’idea di offrire ai cittadini l’opportunità di apprendere da chi gestisce la cosa pubblica è senz’altro apprezzabile, poiché favorisce un dialogo tra istituzioni e comunità su argomenti di rilevanza per tutti. Tuttavia, come ci segnalano alcuni soci della vostra istituzione e i membri della nostra associazione, riteniamo che l’Università, per sua natura, debba essere uno spazio di apertura e neutralità. In questo senso, non coinvolgere i consiglieri di minoranza potrebbe rischiare di conferire all’iniziativa una connotazione parziale, limitando la pluralità di vedute e trasformando quella che dovrebbe essere un’opportunità educativa in una vetrina politica. Ci preme sottolineare che il nostro intento non è quello di sindacare sulle scelte di un organismo autonomo, che agisce secondo il proprio giudizio, ma di portare alla vostra attenzione una possibile dissonanza che avrebbe potuto essere evitata. Questo aspetto assume particolare rilevanza se consideriamo il contesto civico, dove anche i contributi delle forze di minoranza meritano uguale attenzione e rispetto. Dare spazio anche ai consiglieri di minoranza, infatti, sarebbe stato un segno importante di trasparenza e inclusività, qualità fondamentali in ogni ambiente educativo. Auspichiamo che in futuro l’Università della Libera Età possa continuare a essere un luogo di apprendimento neutrale, pluralista e inclusivo, o, quantomeno, equilibrato. Con rispetto, Coalizione Volterra Civica“, conclude la lettera.
Last modified: Novembre 6, 2024