Associazione degli Amici di Pisa: “Progetto Santa Chiara: solidarietà a Paolo Martinelli e chiarimenti sul PalaCongressi”

PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dell’Associazione degli Amici di Pisa.

“Le Associazioni firmatarie del presente comunicato esprimono la loro solidarietà al Consigliere comunale Paolo Martinelli, che durante la seduta della 1ª Commissione Consiliare del 26 settembre scorso aveva richiesto di inserire con urgenza nell’agenda il tema delle linee guida per la seconda fase del progetto “Regenerate Santa Chiara”. A coloro che hanno proposto la costruzione di un Palacongressi nell’area dell’ex Ospedale Santa Chiara con vista sulla Torre, ricordiamo che in un Convegno pubblico tenutosi all’inizio dell’anno abbiamo dimostrato come nel complesso del Santa Chiara sarebbe possibile realizzare solo una sala congressi di circa 600 posti, situata nella vecchia Scuola Medica, a 300 metri di distanza dalla Torre. All’evento, nonostante l’invito, l’Amministrazione Comunale ha partecipato con la sola presenza del Consigliere Paolo Martinelli e dell’Assessore Dringoli. Se più Consiglieri avessero partecipato al Convegno, avrebbero potuto constatare l’infondatezza della tesi secondo cui la Scuola Medica potrebbe ospitare una sala congressuale con almeno 1.000 posti, oltre ai 500 già vincolati dalla Sovrintendenza nelle aule esistenti. È importante sottolineare che, per procedere con la vendita degli immobili del Santa Chiara, è necessario rispettare le disposizioni stringenti del Codice dei Beni Culturali, che la Sovrintendenza utilizza per emettere il proprio parere vincolante. Inoltre, la capienza stimata delle aule della Scuola Medica è di 310 persone, più l’Aula Magna che ne può ospitare circa 120-130. Pertanto, non esistono spazi sufficienti per accogliere 1.000 persone contemporaneamente, né è possibile crearli a causa dei vincoli esistenti. Invitiamo certi Consiglieri a non accusare di miopia gli Amici di Pisa: gli interessi della città vanno oltre le mura storiche, come dimostrano oltre 60 anni di storia della nostra associazione. Grazie all’impegno degli Amici di Pisa, il territorio gode oggi di infrastrutture strategiche come l’Aeroporto Galilei e i collegamenti autostradali e superstradali con Firenze e Livorno“, conclude il comunicato.