Sciopero nazionale del 11 ottobre 2024: garantiti i servizi essenziali nel settore sanitario

PISA – È stato indetto uno sciopero nazionale per l’intera giornata di venerdì 11 ottobre 2024, promosso dal sindacato Cub Sanità e rivolto ai dipendenti del settore sanitario e socio-sanitario, sia pubblico che privato.

L’Azienda si scusa anticipatamente con gli utenti per eventuali disagi che potrebbero verificarsi nell’erogazione di servizi sanitari (esami, ambulatori, ecc.) e amministrativi (prenotazioni, accettazioni, ecc.), anche per le attività svolte da aziende esterne, a livello sia territoriale che ospedaliero.

In conformità alla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali del settore Sanità. Per quanto riguarda l’assistenza diretta ai pazienti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. A tal proposito, i “servizi minimi essenziali” comprendono:

altri servizi essenziali.

Pronto Soccorso e servizi correlati per problematiche sanitarie non differibili, sia per i pazienti ricoverati che non ricoverati, inclusi il personale tecnico per la preparazione dei pasti e i servizi di base;

servizi di assistenza domiciliare;

attività urgenti di prevenzione (controlli su alimenti, bevande, ecc.);

vigilanza veterinaria;

attività di protezione civile;

manutenzione delle centrali termoidrauliche e degli impianti tecnologici;