PISA – In un quanto mai rocambolesco e pieno di colpi di scena 36esimo turno, il Torneo Cadetto emette “un verdetto e mezzo”, in quanto, mentre il Parma festeggia il ritorno in Serie A dopo tre anni di purgatorio, anche il Como vede la linea del traguardo sempre più vicina complice la sconfitta del Venezia a Catanzaro che concede ai lariani quattro punti di margine a due giornate dalla conclusione, così come compie un passo avanti verso i Playoff la Sampdoria e, per quanto concerne la salvezza, lo Spezia che ora vanta tre lunghezze sulla Zona Playout.
di Giovanni Manenti
Scesa in campo a Bari già a conoscenza della sconfitta del Venezia in Calabria, la Capolista Parma fa la partita sino a trovare la rete del vantaggio con Bonny ad inizio ripresa per poi, una volta che i padroni di casa riequilibrano le sorti dell’incontro con una spettacolare conclusione dal limite del 40enne Capitano Di Cesare, attendere di comune accordo il triplice fischio finale per un punto che, se da un lato consegna ai “Ducali” la matematica certezza del ritorno nella Massima Serie, dall’altro consente ai biancorossi pugliesi di raggiungere a quota 37 punti Ascol e Ternana per una “volata a tre” destinata a stabilire, negli ultimi 180′, chi retrocederà e chi, viceversa, disputerà i Playout, mentre, dopo aver vissuto un incubo per essere andato sotto nel punteggio nel match interno contro il Cittadella per la rete di Pittarello a meno di 20′ dal termine, il Como gode di un quanto mai roseo risveglio in quanto, dopo l’immediato pareggio di Verdi, fa sua l’intera posta con Goldaniga che, all’ultimo respiro, risolve una mischia in area per una “vittoria che profuma di A” per la contemporanea sconfitta del Venezia a Catanzaro.
Sfida, quest’ultima, in cui è davvero successo di tutto, con i padroni di casa subito avanti con Pontisso e raggiunti allo scoccare del quarto d’ora di gioco dalla prima rete in Italia da parte del 23enne indonesiano Jay Idzes, prima che la gara venisse sospesa per l’autentico nubifragio abbattutosi sul “Ceravolo”, per poi, alla ripresa delle ostilità, essere gli ospiti a passare in vantaggio ancora con Idzes su azione di calcio d’angolo, ma le emozioni sono ben lungi dall’essere concluse, in quanto dubito dopo, Sverko viene espulso per doppia ammonizione e, sulla conseguente punizione, Iemmello trova di testa il punto del 2-2. per poi essere lo stesso Capitano giallorosso a trasformare,al 97′ un contestato calcio di rigore fatto anche ribattere dopo la prima respinta di Joronen, così da salire a quota 15 fra i Marcatori e regalare ai suoi tifosi la speranza di poter ancora agganciare il quarto posto, ancorché in buona parte limitata dal ritorno al successo da parte della Cremonese che, nell’anticipo delle 12:30, supera il Pisa con un 2-1 deciso da un calcio di rigore trasformato da Daniel Ciofani (al suo primo centro in stagione e storica “bestia nera” dei nerazzurri) e da una punizione sapientemente calciata da Coda (portatosi anch’egli a quota 15) a 5′ dal termine, dopo che in avvio di ripresa D’Alessandro aveva riportato in parotà le sorti di un incontro che, per l’andamento dello stesso, i ragazzi di Aquilani non avrebbero determinato il pari.
La lotta per accedere ai Playoff vede compiere un forse decisivo passo avanti la Sampdoria che, pur con un attacco mutilato dalle squalifiche, riesce a far bottino pieno sul campo del già retrocesso Lecco, con Pirlo a “giocarsi la carta” De Luca, reduce da un infortunio, a metà ripresa, venendo ripagato dalla rete che l’attaccante mette a segno risolvendo una mischia sotto porta a soli 9′ dal termine, che vale per lui la “doppia cifra” e per i blucerchiati il settimo posto, avendo scavalcato il Brescia fermato sul pari al “Garilli” di Piacenza.nel derby bresciano contro la Feralpisalò che, dopo essere passata in svantaggio in apertura, era stata capace di ribaltare la situazione a proprio favore grazie all’immediato pari di Dubickas ed all’ottavo centro stagionale di La Mantia, prima che il Capitano Bisli siglasse la sua personale doppietta per il definitivo 2-2 che consente alle “Rondinelle” di portare a due i punti di margine sulle più dirette inseguitrici, mentre il solo punto suona come una definitiva condanna per l’orgogliosa Feralpisalò.
Delle contemporanee sconfitte di Pisa e Cittadella approfittano, scavalcandole in Classifica e portandosi a due lunghezze dal Brescia, sia la Reggiana, che fa suo il “derby emiliano” contro il Modena grazie ad un calcio di rigore trasformato da Gondo a metà ripresa, che il SudTirol venuto a capo di una incredibile sfida interna contro la Ternana che l’ha visto aprire le marcature in avvio con Odogwu, per poi farsi rimontare dalle reti di Pereiro e Luperini e quindi pareggiare i conti con Casiraghi ad inizio ripresa, prima che, con gli umbri ridotti in 10 per l’espulsione di Boloca per doppia ammonizione, ancora Luperini illudesse gli ospiti con la sua personale doppietta, annullata da analoga sorte toccata a Casiraghi che, trasformando il suo 11esimo rigore stagionale, sale a quota 16 fra i Marcatori, mentre l’ultimo capitolo di un match infinito lo scrive nel finale il marocchino El Kaouakibi, alla sua prima rete in carriera nel Torneo Cadetto.
Per concludere, si porta a quota 16 fra i Marcatori anche Tutino, che con la sua rete regala al Cosenza vittoria e salvezza grazie al successo per 1-0 sul terreno dell’Ascoli, al quale la sconfitta pesa come un macigno in ottica speranze di evitare la retrocessione diretta, mentre per lo Spezia essere venuto a capo di un incontro quanto mai spigoloso contro il Palermo e che il Direttore di gara ha avuto non poche difficoltà a tenere a freno, consente ai bianconeri liguri di guardare con rinnovato ottimismo al finale di questo tribolato Campionato, avendo a disposizione un “tesoretto” di tre punti da gestire per evitare di essere coinvolto nei Playout, con i restanti impegni a proporre la trasferta a Cosenza e la sfida interna con il Venezia.
Risultati 36esima giornata:
Cremonese – Pisa 2-1
Ascoli – Cosenza 0-1
Catanzaro – Venezia 3-2
Como – Cittadella 2-1
Spezia – Palermo 1-0
SudTirol – Ternana 4-3
Bari – Parma 1-1
Feralpisalò – Brescia 2.2
Lecco – Sampdoria 0-1
Reggiana – Modena 1-0
Classifica: Parma p.74; Como p.71; Venezia p.67; Cremonese p.63; Catanzaro p.507; Palermo p.52; Sampdoria p.49; Brescia p.48; SudTirol e Reggiana p.46; Pisa, Cittadella e Cosenza p.45; Modena p.43; Spezia p.40; Ternana, Ascoli e Bari p.37; Feralpisalò p.33 e Lecco p.26.
Nota: Sampdoria 2 punti di penalizzazione, Parma Promosso in Serie A e Lecco retrocesso in Serie C
Last modified: Maggio 2, 2024