PISA – Domenica 3 dicembre si celebra in tutto il pianeta la “Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità“, evento istituito dall’ONU nel 1992 e per il quale nel 2006 la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità ha sottolineato l’esigenza di difendere e salvaguardare la qualità della vita delle persone con disabilità rispetto ai principi di uguaglianza e partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della Soci
di Giovanni Manenti

In tale ottica, l’Amministrazione Comunale di Pisa ha inteso promuovere sabato 2 dicembre, un evento dal titolo “Politiche inclusive per il Lavoro ed il Diritto allo Sport” suddiviso in due distinte fasi, vale a dire un convegno al mattino presso la Stazione Leopolda dove, moderato dal giornalista Gabriele Masiero de “La Nazione” e dopo i saluti istituzionali da parte del SindacoMichele Conti, si sono alternati gli interventi dell’Avv. Michele Palla su “Cenni sulla normativa per l’inclusione lavorativa”; della Dr.ssa Serena Vella su “Inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Strumenti e governance dei servizi per il collocamento mirato” e della Consigliera Provinciale; Maria Antonietta Scognamiglio su “Patto per il lavoro locale: buone prassi per l’inclusione e la formazione delle persone con disabilità”.


La mattinata è successivamente proseguita attraverso il confronto con le esperienze di alcune realtà del territorio maturate in ambito lavorativo da persone con disabilità da parte delle Associazioni AIPD Pisa, UILDM Pisa, ANMIC Pisa, Caregivers Pisa, alle quali sono seguiti gli interventi sul mondo del lavoro, con i contributi di Confcommercio, Confesercenti, CNA Pisa, Coldiretti, Unione Industriale Pisana, Confcooperative in merito al tema “L’approccio aziendale all’inserimento al lavoro delle persone con disabilità prospettive, opportunità e criticità”, mentre la chiusura dei lavori è stata affidata a Giulia Gambini, nella sua veste di Assessore alla disabilità del Comune di Pisa.

Nel pomeriggio, infine, l’evento si è trasferito presso le strutture del CUS Pisa in via Chiarugi dove si sono svolte, alla presenza altresì dell’Assessore allo Sport del Comune di Pisa Frida Scarpa, le dimostrazioni pratiche di come si possa coniugare disabilità ed attività sportiva, in un clima di festa di grande coinvolgimento emotivo. Su quale sia l’importanza di celebrare questa giornata lo ribadisce l’Assessore alla Disabilità Giulia Gambini, che afferma: “La manifestazione è stata organizzata dall’Amministrazione Comunale assieme alle Associazioni del territorio che si occupano di disabilità e con altresì il coinvolgimento di molti Enti, allo scopo di sensibilizzare la popolazione su temi legati ai diritti delle persone con disabilità che ancora hanno bisogno di compiere un percorso per essere pienamente accolte e riconosciute, avendo individuato due aspetti su cui porre in particolare l’attenzione, ovvero un convegno sulle Politiche di inclusione per il lavoro in quanto lo stesso rappresenta uno strumento prezioso e quello più importante per consentire l’autosufficienza e l’autodeterminazione delle persone disabili, con pertanto risvolti significativi anche avendo riguardo al loro stile di vita, per poi condividere assieme un pomeriggio di attività sportiva, poiché lo Sport è sicuramente uno degli ambiti nei quali l’inclusività è possibile, con molte Discipline che oggi possono essere praticate, ed altresì individuato come strumento per il benessere del singolo individuo“.

“Ecco pertanto“, conclude l’Assessore, “che quella odierna rappresenta l’occasione per cercar di capire quali possano essere ancora oggi, nonostante le evoluzioni normative, le criticità nei rapporti di lavoro da parte delle persone con disabilità, sicuramente è stato fatto molto ma molto può essere ancora fatto, essendovi comunque bisogno di un’attenzione sempre maggiore al fine di giungere a rendere paritario un tale diritto affinché ciascuno possa essere al posto giusto ed ottenere una piena soddisfazione e realizzazione anche in ambito lavorativo, un obiettivo per il quale come Amministrazione Comunale diviene fondamentale la sinergia con le Associazioni del Territorio, ricordando che, oltre all’assegnazione di una specifica delega, il Comune abbia individuato la figura del Garante dei disabili, necessaria per monitorare tutti gli aspetti della vita e non solo quelli socio-sanitari“.
Chiamato in causa in merito alle problematiche relative all’inclusione sul posto di lavoro, l’Avv. Michele Palla che ha tenuto ad evidenziare: “Sotto questo aspetto sono stati fatti passi importanti, recentemente è stata emanata una Legge Delega che avrà il compito di rivisitare completamente la materia soprattutto approdando ad un principio fondamentale, ovvero che l’inclusione non può che essere personalizzata, mirando a focalizzare l’attenzione sulle caratteristiche, le capacità e, purtroppo, sulle varie forme di disabilità del diretto interessato con l’importante finalità di garantire l’accesso a tutte le infrastrutture e le comunità, compresa ovviamente quella lavorativa. Al riguardo – conclude l’Avvocato – ricordo che esiste tuttora la norma che prevede che le Aziende con più di 50 dipendenti debbano destinare una quota del 7% dei rispettivi organici alle cosiddette “Categorie protette”, al pari di altre con un minor numero di dipendenti sino alla soglia di 15, al di sotto della quale tale obbligo non è previsto per Legge, pur nulla vietando al datore di lavoro di provvedere a tali assunzioni, in ordine alla quale vi è anche l’intermediazione del servizio pubblico poiché è evidente che il disabile è ancora visto come un soggetto in condizione di svolgere un’attività meno produttiva, mentre la strada che stiamo perseguendo è una valorizzazione del soggetto anche sotto l’aspetto meritocratico, un aspetto in ordine al quale un aiuto per certi versi è stato fornito dalla tecnologia poiché sapersi destreggiare in tale ambito richiede meno la fisicità rispetto viceversa alla competenza intellettuale“.
Spostandoci sull’aspetto dell’inclusione dei soggetti con disabilità in ambito sportivo la parola non può che andare all’Assessore allo Sport Frida Scarpa, la quale tiene a ribadire: “Occorre non abbassare la guardia, ovvero cercare di fare sempre qualcosa di più per chi è meno fortunato, ragion per cui giornate come questa non possono che far bene in quanto lo Sport non si esaurisce in un campo da gioco, sapendo benissimo che al di fuori vi è tutto un movimento di aggregazione e socialità, facendo modo che anche le persone con disabilità possano trovare nell’inclusione maggior forza e stimolo. Ricordo al riguardo”, conclude l’Assessore,“che accanto a chi ha difficoltà fisiche, vi sono anche soggetti con problemi di carattere neurologico con conseguente maggiore difficoltà nell’aggregarsi, ragion per cui lo Sport è anche un mezzo per cercare di fare gruppo e stare insieme, risultando determinante rendere gli impianti sportivi più accessibili oltre a stimolare le famiglie ad indirizzare i figli a praticare attività sportiva, ciò in quanto la stessa consente di crescere, mettersi alla prova e raggiungere anche degli obiettivi perché questa è la forza dello Sport, ovvero dare anche a chi ha dei problemi motori od intellettivi la possibilità di emergere e rendersi di conseguenza più autonomo”.
Last modified: Dicembre 3, 2023