Written by 9:09 pm Pisa, Attualità, Politica

I candidati a Sindaco spiegano i loro intenti di fronte al Magnifico Rettore Zucchi

PISA – Si è svolto nel pomeriggio di martedì 19 aprile 2023 presso l’Aula Magna del Polo Carmignani dell’Università di Pisa un interessante confronto promosso dal Magnifico Rettore Riccardo Zucchi con 5 dei 6 Candidati a Sindaco di Pisa alle prossime consultazioni elettorali del 14 e 15 maggio – il sesto, Avv. Edoardo Polacco della Lista Civica “Comitato Libertà Toscana”, era assente – sui principali temi che riguardano il rapporto fra Università e città ed illustrare idee, progetti ed obiettivi da perseguire in caso di elezione.

di Giovanni Manenti

Hanno pertanto partecipato al dibattito il Sindaco uscente Michele Conti per la coalizione di Centrodestra, Paolo Martinelli per la coalizione di Centrosinistra, Rita Mariotti (Terzo Polo), Ciccio Auletta per la coalizione Diritti in Comune ed Alexandre Dei per Patto Civico, i quali hanno preso la parola a rotazione sulla base delle 6 domande che sono state loro poste, e di cui riportiamo gli aspetti essenziali.

Sulle linee di indirizzo per la Comunità studentesca

Conti: “Dobbiamo dare risposte per ampliare il numero dei posti letto (ad oggi ne mancano circa 900), oltre a trovare un accordo per calmierare i costi degli affitti, mentre lo abbiamo già fatto con Autolinee Toscane riducendo il prezzo degli abbonamenti sui pullman, oltre a mettere a disposizione degli ulteriori spazi a disposizione degli studenti ed il progetto del nuovo Parco alla Cittadella va in quella direzione”;

Martinelli: “Sul tema degli affitti è necessario operare con un censimento del patrimonio pubblico e controllare il mercato degli affitti, mentre per un migliore inserimento degli studenti nel tessuto cittadino occorre che un rappresentante degli stessi faccia parte del Consiglio Comunale, oltre a creare una sinergia per compensare una proposta di aggregazione culturale che oggi manca”;

Mariotti: “Gli studenti vengono visti spesso dalla città come un ingombro o qualcosa da sfruttare sotto l’aspetto economico, ed anche se sotto il profilo degli alloggi molto è stato fatto dall’Università e poco dalle Amministrazioni Comunali, ritengo che sia compito del Comune mettere a disposizione una struttura di accoglienza e servizi per coloro provenienti da città lontane”.

Auletta: “Ad oggi uno studente a Pisa non può sentire pienamente parte della cittadinanza, ragion per cui occorre ampliare gli spazi a loro disposizione, garantire la legalità degli affitti nonché aprire una vertenza con la Regione per quanto concerne i servizi di comunicazione e trasporto, al fine di evitare che i ragazzi si sentano solo sfruttati come mucche da mungere”.

Dei: “La nostra proposta è quella di mettere lo studente al centro dell’attenzione della città, impegnandoci affinché abbia maggiore facilità nel trovare lavoro al termine del ciclo di studi, così che riteniamo sia utile copiare quanto fatto a Bologna con una struttura a loro dedicata oltre ad istituire un vero e proprio Consiglio dei Giovani da cui raccogliere le loro richieste”.

Mancanza di un luogo per i Congressi 

Conti: “La mancanza di un Centro Congressi è grave per una città universitaria come la nostra, ma noi siamo convinti che il nostro progetto di utilizzare per la realizzazione dello stesso l’area attualmente occupata dalla struttura del Santa Chiara possa essere una soluzione vincente, dato che potrebbe altresì divenire un volano anche dal punto di vista turistico per i congressisti che verrebbero a far visita a Pisa”

Martinelli: “Dobbiamo comprendere al meglio quali siano le reali necessità al riguardo per la nostra città e se è vero che attualmente manca un Centro congressuale, la risposta deve essere adeguata sulla base di uno studio appropriato e non crediamo che la soluzione del Santa Chiara sia quella più corretta

Mariotti: “Non siamo assolutamente d’accordo per l’utilizzo dell’area del Santa Chiara sia come Centro Congressi che come Campus universitario, mentre crediamo che sia prioritario valutare quale sia il target deo Congressi che la città possa essere in grado di ospitare, ragion per cui l’idea di una cittadella congressuale nei pressi dell’Aeroporto sia una proposta ancora da coltivare

Auletta: “Da parte nostra non siamo stati d’accordo sul progetto avanzato dalla precedente consiliatura in ordine ad un Centro Congressi nei pressi dell’Aeroporto, ragion per cui riteniamo sia necessario attuare uno studio pubblico per comprendere l’attuale situazione e stabilire quali possano essere le prospettive in merito

Dei: Siamo d’accordo sulla necessità di trovare degli spazi idonei da adibire a Centri congressuali, così come sulla necessità di uno Studio sinergico al riguardo fra Università ed Amministrazione Comunale, mentre per ciò che riguarda l’area del Santa Chiara la nostra idea è quella che possa essere utilizzata per la realizzazione di un Campus universitario

Rapporti con le altre realtà regionali

Conti: “Crediamo che l’offerta didattica dell’Università di Pisa sia elevata, ma coloro che decidono di iscriversi al nostro Ateneo devono farlo anche in base delle infrastrutture esistenti, ragion per cui il piano strutturale intercomunale che abbiamo in corso con il Comune di Cascina riteniamo che sia determinante in un’ottica futura, così come per i collegamenti è fondamentale una cooperazione con la Regione affinché tutti facciano il, loro dovere”

Martinelli: “Dobbiamo riscoprire la nostra vocazione di attrazione universitaria all’interno della zona costiera, facendo sì che il nostro Ateneo divenga sempre più centrale rispetto ai Comuni dell’area vasta così da rappresentare una vera e propria opportunità, cercando di recuperare quanto si è perso nel corso degli ultimi anni”.

Mariotti: “Concordiamo con la necessità di cooperare, ma ciò non vale solo per i Comuni limitrofi, bensì anche per la zona costiera sino a Massa così come verso Livorno, dove il progetto in corso di attuazione e relativo alla Darsena Europa avrà un forte impatto anche sul nostro litorale, per il quale occorrerà porre molta attenzione che tutto venga realizzato tenendo presente la tutela del territorio”

Auletta: “L’aspetto determinante da considerare nella questione di rapporti di vicinato è puramente di matrice politica, nel senso che deve essere chiarito se i territori intendono porsi in concorrenza fra di loro oppure agire in un clima di cooperazione, così che dal nostro punto di vista, in questa seconda ottica, è assolutamente necessario porre al primo posto il problema delle infrastrutture da affrontare per il bene comune di coloro che ne fanno maggior uso”.

Dei: “Se vogliamo portare un aiuto socioeconomico alla nostra città, ciò non può prescindere da una fattiva collaborazione e cooperazione anche con i Comuni limitrofi ed i vari Enti regionali, il cui ruolo diviene fondamentale sotto questo aspetto, per cui siamo a proporre un accordo quadro fra questi ultimi e l’Università che coinvolga anche altri Atenei italiani e, perché no, stranieri”

Le iniziative da assumere in merito alla transizione ecologica

Conti: Già dallo scorso ottobre abbiamo stilato un protocollo d’intesa rispetto al progetto mediante il quale intendiamo mettere a disposizione gli edifici pubblici per costituire le comunità energetiche, così come è stato recentemente inaugurato il Parco Europa a Cisanello che rappresenta un polmone verde finalizzato a ridurre le emissioni e l’impegno per il futuro va in questa ottica con la prosecuzione dei lavori relativi alle piste ciclabili e l’apertura di due nuovi ponti

Martinelli: “Pisa dovrebbe entrare a far parte della “rete delle città sostenibili”, per poi divenire, grazie all’eccellenza delle sue Università, un polo primario sotto il profilo dello studio e della ricerca sul tema, ritenendo altresì necessario addivenire ad un monitoraggio delle risorse idriche così come sulla mobilità al fine di ridurre la circolazione delle auto ed implementare il trasporto pubblico, quest’ultimo anche per favorire la riqualificazione dei quartieri periferici

Mariotti: “l’Università ha posto in atto un programma di risparmio energetico validissimo per i propri edifici, ma la stessa cosa non è avvenuta da parte degli altri, ragion per cui il Comune dovrebbe attivarsi per costituire le comunità energetiche a beneficio dei cittadini e delle piccole e medie imprese, così che Pisa potrebbe porsi come città leader in tale settore con un modello da esportare a ,livello internazionale”

Auletta: “Occorre costituire un nucleo operativo sul tema della mobilità sostenibile che riesca a far cambiare il nostro modello di vita quotidiano per andare incontro a quelle che sono le necessità energetiche del pianeta, ragionando sulle capacità innovative e sulla gestione dei rifiuti al fine di attuare una strategia complessiva per affrontare al meglio la transizione ecologica”

Dei: “Quello della transizione ecologica è un tema fondamentale soprattutto per i giovani che rappresentano il futuro della nostra società, ed in ordine al quale proponiamo che tutti i servizi siano a disposizione dei cittadini e ciò non può che avvenire attraverso la riqualificazione dei quartieri, il che consentirebbe altresì di fare dei passi avanti anche sotto il profilo della socialità”.

Quali proposte portare avanti per l’area del Santa Chiara

Conti: “Si tratta di un’area che diverrà disponibile ad avvenuto completamento dell’Ospedale di Cisanello con conseguente trasferimento delle ultime cliniche tuttora esistenti e per il quale il “progetto Chipperfield” non va buttato, ferma restando valida la nostra idea di adibirla ad un Centro Congressi, le cui nuove vie all’interno potranno essere intitolate ai vari Primari di livello che in tutti questi anni vi hanno lavorato”

Martinelli: “Dal nostro punto di vista l’area dovrà divenire una sorta di corridoio fra Piazza dei Miracoli ed i Lungarni, ragion per cui la nostra proposta sta nel farla divenire una cittadella della ricerca universitaria, così da divenire una prospettiva su cui lavorare ed investire per far sì che Pisa possa ancor più vantare il proprio ruolo di leader nel campo dell’innovazione”

Mariotti: “Si tratta probabilmente della sfida più importante da affrontare per la prossima consiliatura e noi crediamo che si debba partire dal progetto del 2007 che merita solo di essere aggiornato, partendo dal principio che la soluzione da adottare dovrà tener conto dell’impossibilità di aumentare il traffico veicolare e che riteniamo debba mantenere una sua funzione pubblica, come ad esempio una cittadella museale”

Auletta: sento molto ottimismo riguardo alla conclusione dei lavori all’Ospedale di Cisanello, per i quali viceversa non siamo a conoscenza del relativo cronoprogramma, mentre per il successivo utilizzo dell’area del Santa Chiara il punto nodale è costituito dal sapere se dovranno prevalere gli interessi pubblici rispetto a quelli privati o viceversa, ritenendo da parte nostra in tale ottica quanto mai utile la compartecipazione delle due posizioni …

Dei: “Si tratta di uno spazio molto ampio per il quale confermiamo la nostra ipotesi di adibire ad un Polo universitario che sia completo anche di tutti i servizi necessari per gli studenti e che oggi sono carenti, potendo altresì individuare all’interno una sorta di percorso riservato ai bancarellai che così potranno essere tolti di fronte alla porta d’ingresso alla Piazza dei Miracoli” 

Quali proposte per sviluppare e divulgare la digitalizzazione

Conti: “A Pisa le realtà museali sono già collegate fra di loro sotto l’aspetto digitale attraverso un QRCode appositamente dedicato, frutto di un rapporto fra Comune ed Università su cui sicuramente si può lavorare di più, così come la città ospita ormai da anni l’Internet Festival ed il Festival della Robotica, appuntamenti importanti sul tema dell’innovazione digitale, avendo altresì l’intenzione di costituire una Società ad hoc per la gestione, il seguimento e la promozione di tutte quelle che sono le nostre offerte”

Martinelli: “La comunicazione per quanto attiene al sistema museale ci deve portare verso un sistema più ampio di programmazione dell’attrazione turistica, oltre a varare una carta d’accesso unica per visitare i vari Musei cittadini, così riteniamo sia necessario addivenire ad uno studio dei dati relativi alle varie presenze per stilare una programmazione che vada incontro alle necessità anche dei residenti”.

Mariotti: “Una struttura ideale di collegamento sarebbe quella di riportare in auge l’abitudine al linguaggio ed alla necessità di riprendere a parlarci così da poter impostare il turismo in modo diverso, avendo la nostra città l’assoluta necessità di un sistema informatico che descriva quelle che sono le caratteristiche e le attrazioni di ogni singolo Museo”

Auletta: “Credo che su questo aspetto la città debba essere in grado di fare uno scatto in avanti, dopo anni di immobilità, ritenendo pertanto che dovrebbero essere offerte opportunità e facilitazioni non solo per i turisti, ma anche per i residenti, così come non si può parlare esclusivamente di percorso museale senza porci anche il problema legato alla formazione di coloro che presso i Musei prestano la propria opera lavorativa”

Dei: “Su questo fronte Pisa riveste un ruolo importante per le tante attrazioni che ha, ragion per cui dal nostro punto di vista occorre anche migliorare il livello culturale dei cittadini, dando l’opportunità anche a coloro che fanno parte della fascia a più basso reddito di poter accedere ad eventi e manifestazioni, oltre che a corsi di teatro e quant’altro, un’iniziativa che avrebbe anche ricadute positive sotto il profilo della sicurezza urbana”

A conclusione del dibattito, ai cinque Candidati è stata concessa l’opportunità di esprimersi sulla base del proprio programma elettorale in vista delle prossime consultazioni, così che gli stessi hanno dichiarato: 

Michele Conti (Coalizione Centrodestra): “Nei nostri cinque anni di mandato abbiamo migliorato la città principalmente sotto il profilo dei Lavori Pubblici ma non solo, venendo incontro anche alle fasce più fragili sotto il profilo dei bonus alle famiglie ed alla assegnazione di appartamenti ERP, ed ora ci presentiamo con una coalizione allargata al Civismo ed un programma che prevede dei progetti innovativi che coinvolgono anche l’Università, cercando pertanto di adeguarci a quelli che sono gli standard europei, fermo restando che per far ciò occorre migliorare l’accoglienza e le infrastrutture con un sistema dei trasporti diverso e più funzionale”

Paolo Martinelli (Coalizione Centrosinistra): “Nel nostro percorso di avvicinamento alle prossime elezioni ci siamo recati nei quartieri per parlare con i cittadini per capire quali fossero le loro richieste, poi tradotte nel nostro programma portato avanti ed in cui l’Università ha un ruolo centrale e prevalente per far sì che Pisa torni ad essere una città che guarda all’Europa”

Rita Mariotti (Terzo Polo): “Pur nel poco tempo da cui si è formata la nostra coalizione, crediamo fermamente che la città abbia bisogno di una forza politica fatta essenzialmente di competenze e che porti avanti i progetti restando nell’ambito importantissimo della legalità e della salvaguardia dei diritti civili, temi che, assieme alla sicurezza, devono essere al centro di ogni nostra azione, così da sperare che questo richiamo ad un terzo polo possa rappresentare una buona scelta”.

Ciccio Auletta (Coalizione Diritti in comune): “Le sfide che abbiamo davanti non possono essere rassicuranti sia per Pisa che per il Paese, così che la nostra idea di governo parte dai valori della nostra Costituzione, perché un Comune da solo non può essere in grado di garantire i diritti nella stessa sanciti, ragion per cui il nostro programma verte sul cambiamento della città sotto l’aspetto dei valori civili che devono essere alla base del vivere comune”

Alexandre Dei (Patto Civico): “Sottolineiamo come l’unica, vera Lista Civica sia la nostra, in quanto le altre fanno parte di coalizioni collegate ai Partiti, così che il nostro programma si apre principalmente ai giovani di qualsiasi categoria ed estrazione sociale che intendiamo coinvolgere nell’amministrazione cittadina, in particolar modo per quanto attiene al Bilancio in un’ottica futura di una città partecipata”

Last modified: Aprile 19, 2023
Close