PISA – Tra i premiati dalla Società Italiana di Fisica (SIF) per i laureati dopo maggio 2017 figurano anche Valerio Bertacchi e Lorenzo Cotrozzi, due giovani fisici formatisi all’Università di Pisa. I riconoscimenti saranno consegnati il 9 settembre durante il 110° congresso nazionale della SIF, che si terrà all’Università di Bologna.
Valerio Bertacchi, laureato in Fisica nel 2017, ha vinto il premio “Giuseppe Franco Bassani” della SIF. Bertacchi si è formato presso il Dipartimento di Fisica “E. Fermi” dell’Università di Pisa e la sezione dell’INFN di Pisa, con un’esperienza di ricerca di due mesi al Fermi National Accelerator Laboratory di Chicago, grazie al programma Summer Student di INFN e FNAL. Ha svolto la sua tesi con il gruppo UNIPI-INFN di Belle II, sotto la supervisione dei professori Francesco Forti ed Eugenio Paoloni. Belle II è un esperimento sull’acceleratore SuperKEKB a Tsukuba, in Giappone. Dopo la laurea, Bertacchi ha ottenuto il dottorato alla Scuola Normale Superiore di Pisa, lavorando sull’esperimento CMS del CERN sotto la supervisione del professor Gigi Rolandi. Successivamente, ha vinto un postdoc presso il CPPM di Marsiglia, partecipando al progetto ERC Nepal di Justine Serrano e proseguendo la ricerca su Belle II. Ha anche trascorso un periodo come Visiting Researcher al Laboratoire de Physique des 2 Infinis Irène Joliot Curie di Orsay. Da ottobre 2024, Bertacchi si trasferirà all’Università di Bonn in Germania, dove proseguirà le sue ricerche su Belle II con un nuovo postdoc.
Lorenzo Cotrozzi, laureato in Fisica nel 2020, ha ricevuto il Premio “Giuliano Toraldo di Francia” della SIF. Durante la sua tesi magistrale, ha collaborato con l’esperimento “Muon g−2” al Fermilab di Chicago, concentrandosi sul primo risultato scientifico dell’esperimento, pubblicato nel 2021. Dal 2020 al 2023, Cotrozzi ha proseguito come dottorando in Fisica a Pisa, sotto la supervisione del professor Graziano Venanzoni, e ha continuato la collaborazione con Muon g−2, coordinando l’esperimento a Chicago e gestendo l’analisi dei nuovi dati. Ha anche organizzato il workshop “NePSi 2023” all’Università di Pisa, con oltre cento fisici internazionali partecipanti. Nel 2023, ha ottenuto un postdoc all’Università di Liverpool, iniziando l’analisi di dati raccolti 20 anni fa dall’esperimento KLOE dell’INFN di Frascati, mai analizzati prima. Il suo lavoro mira a ottenere una precisione competitiva con misure recenti, grazie a nuove tecniche di analisi e a un ampio campione statistico. Inoltre, Cotrozzi partecipa al progetto europeo “STRONG2020”, che influenzerà i futuri sviluppi nella fisica del Muon g−2.
Last modified: Agosto 29, 2024