Written by 11:25 am Pisa SC

Serie BKT. Le tre squadre di testa non mollano. La Cremonese cade a Salerno

PISANon si ferma il trio di testa, e le contemporanee vittorie di Sassuolo, Pisa e Spezia, unite alla sconfitta della Cremonese a Salerno, fanno sì che vi sia ormai una voragine tra esse ed il resto delle avversarie, fra cui fanno importanti passi avanti in ottica Playoff Catanzaro e Bari, mentre in coda, le affermazioni di Brescia, Sampdoria, SudTirol e Salernitana accorciano le distanze in graduatoria con ben otto squadre racchiuse nello spazio di soli quattro punti.

di Giovanni Manenti

Chiamato a riscattaro la battuta d’arresto di Spezia, il Sassuolo porta a casa una sofferta vittoria contro la Juve Stabia che spaventa la capolista in avvio con una rete di Maistro annullata per un millimetrico fuorigioco di rientro in avvio azione per poi dover ringraziare la qualità dei suoi attaccanti che confezionano il punto di Lauriente (salito in doppia cifra …) in chiusura di prima frazione d gioco, con l’esterno francese a fornire a Mulattieri (al suo settimo centro stagionale) l’assist per chiudere l’incontro, così che i neroverdi emiliani riconquistano la vetta della Classifica da cui erano stati spodestati venerdì sera dal Pisa vittorioso contro il Palermo al “Renzo Barbera” dove il successo per i nerazzurri mancava da oltre 40 anni, ipotecato nel corso di una prima frazione di gioco tutta pressing ed agonismo che ha consentito ai ragazzi di Mister Inzaghi di portarsi sul doppio vantaggio con un rigore magistralmente trasformato da Rus e quindi con Lind (tornato a segnare a quasi due mesi di distanza dall’ultima occasione a Mantova …), abile nel soffiare palla all’estremo difensore rosanero Desplanches, per poi contenere nella ripresa la reazione dei padroni di casa, che non va oltre la rete di Brunori a dimezzare lo svantaggio.

Tre punti esterni anche per lo Spezia sul campo del Cittadella, con la gara in archivio già nel primo tempo con i bianconeri a sfruttare al meglio il “momento di grazia” di Vignali che, dopo la doppietta rifilata al Sassuolo, si incarica di sbloccare il risultato con una conclusione all’incrocio, punteggio poi arrotondato da una goffa autorete di Carissoni, con Mister D’Angelo a schierare nell’ultima mezzora il neoacquisto Gianluca Lapadula, il quale sfiora in due occasioni il punto del 3-0, ma le notizie migliori per il tecnico pescarese giungono all’indomani con la sconfitta della Cremonese allo “Stadio Arechi” contro la Salernitana al termine di un match incendiatosi nella ripresa dopo che in chiusura di prima frazione Cerri aveva mandato sul palo un calcio di rigore, ed in cui ad ergersi quale protagonista assoluto è l’estremo difensore granata Oliver Christensen, autore di almeno quattro interventi prodigiosi, intervallati da una ripartenza di Tongya conclusa con un tiro cross che scavalca Fulignati e si stampa sul palo consentendo a Raimondo il più facile dei tap-in per la sua prima rete con il nuovo Club.

Della sconfitta dei grigiorossi approfitta il Catanzaro, per ridurre a due sole lunghezze il ritardo dal quarto posto, essendo i calabresi venuti a capo della gara interna con il Cesena caratterizzata da un’autorete per parte e dai centri di un Bonini (a segno per la quarta volta nelle altrettante ultime giornate …) sempre più protagonista, assieme al Capitano Iemmello (issatosi da solo in vetta alla Classifica Marcatori a quota 12 …) e di Cassandro, rendendo inutile il tentativo di rientrare in partita del bianconeri romagnoli con il punto siglato da Antonucci a 20′ dal termine, così come sfrutta il turno casalingo anche il Bari che, nella sfida interna con il Frosinone che concludeva il programma del 24esimo turno, si impone non senza fatica, riuscendo a sbloccare il risultato solo in chiusura di primo tempo con un rigore trasformato da Favilli e quindi ipotecare i tre punti nella ripresa con un ficcante contropiede che vede lo stesso attaccante fornire all’ex nerazzurro Nicolas Bonfanti la palla del raddoppio e serve solo per le statistiche il centro nel recupero del georgiano Giorgi Kvernadze per gli ospiti.

Una gara piacevole, quella del “Braglia” fra Modena e Mantova che vede i padroni di casa tornare ad assaporare una vittoria che mancava dalla vigilia di Natale (1-0 sul Pisa) con il risultato sbloccato proprio da Caso, che aveva condannato i nerazzurri, su assist di Palumbo, con quest’ultimo (già 7 reti e 9 assist al proprio conto) a riportare avanti i suoi nel finale di primo tempo dopo il temporaneo pari ospite grazie all’ottavo centro stagionale di Mancuso, sfida che resta in bilico sino al 90′, allorché a far calare il sipario provvede il 19enne francese Gady Beyuku appena mandato in campo da Mister Mandelli, nel mentre il match tra due formazioni in crisi come Carrarese e Brescia se l’aggiudicano gli ospiti, con mister Rolando Maran a festeggiare il ritorno in panchina al posto di Pier Paolo Bisoli, anche se sull’esito pesa come un macigno l’errore dal dischetto di Schiavi sullo 0-0, così che le “Rondinelle” calano un micidiale “uno-due” poco prima dell’intervallo con il primo centro stagionale di Bertagnoli ed il ritorno al gol di Borrelli che non segnava da inizio ottobre, rendendo vano il tentativo di rimonta dei padroni di casa che non va oltre la rete di Cicconi che dimezza lo svantaggio, così che gli apuani incassano la quarta sconfitta consecutiva.

Per concludere, due incontri fondamentali per la zona salvezza premiano le formazioni di casa, con il SudTirol a capitalizzare al massimo contro la Reggiana le poche occasioni a proprio favore, sbloccando il risultato prima dello scoccare del quarto d’ora di gioco con il terzo centro negli ultimi quattro turni da parte del 21enne finlandese Niklas Pyyhtia, per poi chiudere i conti ad inizio ripresa con un colpo di testa di Pietrangeli che trova impreparato l’estremo difensore emiliano Bardi, mentre al “Luigi Ferraris” si torna a festeggiare una vittoria blucerchiata a tre mesi esatti di distanza, con la Sampdoria, pur costretta all’inferiorità numerica dalla mezzora del primo tempo, capace di superare il Cosenza risultando sufficiente la rete in mischia di Depaoli in chiusura di prima frazione di gioco, con le speranze dei silani ad infrangersi sul palo colpito da D’Orazio in avvio di ripresa, con la sconfitta ad avere il sapore della condanna per la formazione di Mister Alvini.      

Risultati 24esima giornata Serie B 2024-’25

Palermo – Pisa 1-2

Catanzaro – Cesena 4-2

Cittadella – Spezia 0-2

Sampdoria – Cosenza 1-0

Sassuolo – Juve Stabia 2-0

Modena – Mantova 3-1

Carrarese – Brescia 1-2

Salernitana – Cremonese 1-0

SudTirol – Reggiana 2-0

Bari – Frosinone 2-1

ClassificaSassuolo p.55Pisa p.53; Spezia p.48; Cremonesep.37; Catanzaro p-35; Juve Stabia e Bari p.33; Palermo, Modena e Cesena p.30: Brescia, Reggiana e Mantova p.28, Carrarese e Cittadella p.27; SudTirol e Sampdoria p.25; Salernitana p.24; Frosinone p.21; Cosenza p.18. 

Note: Cosenza 4 punti di penalizzazione 

Last modified: Febbraio 3, 2025
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