PISA – Conclusa la sosta, il torneo cadetto torna protagonista con l’inizio del Girone di ritorno che si apre sabato 14 gennaio con la disputa di 6 incontri per poi proseguire con tre gare alla domenica ed il completamento del turno attraverso il posticipo di lunedì sera fra Genoa e Venezia.
Tornano subito in campo le due protagoniste dell’andata, ovvero la Capolista Frosinone che al “Benito Stirpe”, dove ha costruito il primato, con 23 punti conquistati su 27 disponibili, ospita un Modena dal rendimento altalenante, ma tuttora in lizza per un posto nei Playoff, con gli emiliani che cercheranno di riscattare la sconfitta interna patita all’esordio, stessa impresa, ancorché più difficile, che tenterà la SPAL sconfitta 1-3 al “Paolo Mazza” a metà agosto scorso, facendo visita ad una Reggina che, peraltro, ha già dovuto subire due sconfitte casalinghe dopo la serie iniziale con 4 vittorie in altrettanti confronti e con Mister Inzaghi ad aver chiesto alla Società un rinforzo in attacco per centrare l’obiettivo Promozione.
Nella condizione di non perdere ulteriore distacco dalle prime e consolidare la propria posizione in ottica Playoff sono il Bari, che ospita un Parma indecifrabile sulla scorta degli ultimi risultati (una sola vittoria nelle ultime 5 uscite …) per una sfida che potrà dire molto sulle future prospettive delle due formazioni, per un esito al quale è molto interessato anche il Pisa che, ricevendo all’Arena Garibaldi un Cittadella apparentemente dimesso in quanto reduce da quattro sconfitte consecutive che vedono compromessa la posizione del tecnico Edoardo Gorini, intende da un lato “vendicare” la rocambolesca sconfitta dell’andata e, dall’altro, proseguire nella serie positiva che vede i nerazzurri imbattuti da ben 14 turni.
Completano il quadro delle sfide del sabato un quanto mai interessante Cagliari-Como, soprattutto per la nuova avventura del 71enne tecnico Claudio Ranieri alla guida dei sardi desiderosi di recuperare il terreno perso all’andata, dovendo però affrontare i lariani che, nella parte finale del Girone ascendente hanno saputo riscattarsi, grazie alla ritrovata vena realizzativa del loro attaccante Leonardo Mancuso (4 reti nelle ultime 5 gare …), ed un’altrettanto delicata partita in ottica salvezza che vede al “Renato Curi” il Perugia reduce da due successi consecutivi che l’hanno portato a ridosso della Zona Playout ospitare un Palermo in serie positiva da 5 turni e che si affida pressoché esclusivamente al proprio attaccante principe Matteo Brunori che, da solo, ha realizzato la metà delle reti dei rosanero.
La domenica si apre con un interessante SudTirol-Brescia con le due squadre divise da un solo punto (26 a 25) in Classifica e con i padroni di casa alla disperata ricerca di una vittoria che, fra le mura amiche, manca oramai dal 22 ottobre scorso (1-0 al Parma …), per poi proseguire con un match da “ultima spiaggia” per il fanalino di coda Cosenza ospitando il Benevento contro cui la vittoria all’andata per 1-0 al “Ciro Vigorito” aveva illuso la Società calabra per un Torneo di altro spessore e quindi concludersi con un’altra sfida in ottica Playoff fra Ternana ed Ascoli, anch’esse divise da un solo punto al pari della partita di Bolzano, utile a stabilire cosa le due formazioni intendano fare nel prosieguo del Torneo.
Quadro della prima di ritorno che si completa lunedì sera con l’incontro che a “Marassi” vede il Genoa rigenerato dalla “cura Gilardino” (3 vittorie ed un pari da quando l’ex Campione del Mondo si è seduto in panchina …) che cercherà di trarre il massimo vantaggio dall’esito delle altre gare del 20esimo turno, dovendo peraltro non sottovalutare un Venezia a propria volta risollevatosi dopo il cambio alla guida tecnica, avendo collezionato 11 punti negli ultimi 6 turni e che può contare sulla buona vena del finlandese Pohjanpalo, giò 7 volte a segno in questa prima fase di Campionato.
Last modified: Gennaio 14, 2023
