PISA – Già tutto deciso in testa, con le meritate promozioni dirette in A da parte di Frosinone e Genoa, agli ultimi due turni del Torneo Cadetto resta da stabilire le ultime due formazioni – già qualificate Bari, SudTirol, Parma e Cagliari – che accederanno ai Playoff e la definizione delle retrocessioni dirette (ancorché per il Benevento manchi solo il sigillo della matematica) nonché delle due squadre che disputeranno il Playout.
di Giovanni Manenti
Ecco, pertanto, che il programma della giornata vede i relativi incontri tutti alle ore 15:00 di sabato 13 maggio, con l’unica eccezione di Frosinone-Genoa che si disputa alle ore 16:15 e che rappresenta una sorta di “Festa Promozione” per entrambe, sia pur con in palio la vittoria del Campionato che consente ai aggiudicarsi un premio di 1,5milioni di €uro ed in ordine alla quale l’attuale Capolista parte con un vantaggio di quattro punti (74 a 70) da difendere, ragion per cui le è sufficiente anche un pareggio per raggiungere l’obiettivo.
Nella lotta, viceversa, per conquistare il terzo e quarto posto – circostanza che consente di saltare il primo turno dei Playoff e disputare altresì in casa la gara di ritorno delle semifinali – il Bari affronta al “San Nicola” una Reggina che, pur penalizzata di 7 punti, è ancora in corsa per un posto nei Playoff, e se ai biancorossi padroni di casa è sufficiente un punto per assicurarsi l’accesso matematico, ciò non appare sufficiente per gli amaranto calabresi che sperano di ripetere l’impresa portata a termine a fine gennaio 2014 allorché si imposero per 1-0 con rete in avvio di Maicon, mentre al SudTirol, tornato alla vittoria la scorsa settimana dopo 5 turni di astinenza, necessitano assolutamente i tre punti nella gara interna contro il Cittadella se vuole tenere a distanza Parma e Cagliari che lo seguono a 3 lunghezze di distacco, anche se i veneti, a loro volta tornati al successo dopo ben 9 giornate, non possono permettersi passi falsi visto l’esiguo margine di appena 2 lunghezze vantato sulla Zona Playout.
Le due citate inseguitrici sono attese da impegni di natura diversi, in quanto il Parma si reca a Ferrara per il derby emiliano contro una SPAL che si gioca l’ultima possibilità di evitare la retrocessione diretta, che sarebbe probabilmente assicurata in caso di sconfitta, potendo contare sia sulla vena realizzativa del proprio attaccante Benedyczak che, soprattutto, con una ritrovata continuità di risultati (4 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 6 giornate), mentre il Cagliari affronta fra le mura amiche un Palermo ritrovatosi a conclusione del turno precedente proiettato quasi senza accorgersene per le contemporanee battute d’arresto di Pisa, Ascoli e Venezia, potendo contare sul sempre determinante apporto del proprio Capocannoniere Lapadula, venendo a mancare la sfida con il rosanero Brunori, appiedato dal Giudice Sportivo.
Nell’incredibile bagarre (5 squadre racchiuse in un solo punto) per la conquista dell’ultimo posto utile per l’accesso ai Playoff la giornata favorisce sulla carta il Modena che deve far visita ad un Benevento ultimo in Classifica ed oramai condannato alla retrocessione in Serie C – per sperare di accedere ai Playout dovrebbe vincere anche l’ultima gara a Perugia e sperare che il Brescia perda entrambe le gare – mentre si intrecciano interessi contrapposti nelle gare che vedono l’Ascoli (attualmente ottavo per la Classifica avulsa con Pisa e Venezia) ospitare il Cosenza ed il Pisa recarsi a Brescia, ovvero le due squadre appaiate a quota 46 contro coloro che, se il Torneo fosse finito ora, andrebbero ad affrontarsi nello spareggio salvezza.
Speranze viceversa ridotte al minimo per un Perugia in caduta libera (appena 3 punti nelle ultime 7 giornate) e reduce dal clamoroso 0-5 interno contro il Cagliari, che si reca in Laguna per rendere visita al Venezia che, viceversa è la squadra più in forma del Torneo, con 5 vittorie ed un pari negli ultimi 7 turni, e che vuole coronare la sua straordinaria rincorsa con l’accesso ai Playoff dove ricoprirebbe senza dubbio il ruolo di “mina vagante”, nel mentre a chiudere il programma tocca alla, forse, unica sfida senza particolari interessi di Classifica, coinvolgendo Ternana e Como appaiate a quota 43 punti e che altro non chiedono che di vedere concludere quanto prima una stagione inferiore alle previsioni.
Last modified: Maggio 11, 2023