Scritto da 9:05 am Pisa SC

Serie BKT. Il punto dopo la ventiseiesima giornata

PISA – Cade in casa la Capolista Frosinone, così da vedere ridotto il proprio vantaggio nei confronti di Genoa e Bari, entrambe vittoriose, si rialza la Reggina, mentre in coda le contemporanee sconfitte di SPAL, Brescia e Cosenza rendono alquanto critica la situazione di queste tre squadre.

dì Giovanni Manenti

Prima o poi doveva succedere che anche il Frosinone perdesse l’imbattibilità casalinga e ciò è avvenuto nell’anticipo di venerdì sera al cospetto di un Parma che ha tolto 6 punti alla capolista al termine di una gara che definire rocambolesca è limitativo, con gli ospito a concludere la prima frazione di gioco in vantaggio per 3-1 per poi subire nella ripresa la rimonta dei padroni di casa sino al 3-3 (di Mulattieri e Moro le reti), complice anche l’espulsione di Estevez, salvo poi rimettere la testa avanti grazie ad una prodezza di Vazquez – che aveva aperto le marcature e portatosi a quota 7 fra i marcatori – e difendere il vantaggio sino al termine nonostante la doppia inferiorità numerica per il secondo rosso di giornata comminato a Camara nel finale, sconfitta di cui ha tratto beneficio il Genoa che ha sofferto sino a meno di un quarto d’ora dal termine per sbloccare il risultato a Marassi contro la SPAL, salvo poi dilagare con i centri di Dragusin, Gudmundsson e Salcedo per il 3-0 che consente ai liguri di portarsi a -9 dalla formazione laziale.

Mantiene le distanze anche il Bari, corsaro a Brescia senza troppa fatica contro una squadra oramai in disarmo, andando sul velluto dopo aver sbloccato il risultato con un preciso colpo di testa di Benedetti a metà primo tempo per poi toccare al subentrato Scheidler mettere il sigillo al definitivo 2-0 nel recupero, così che i pugliesi mantengono la terza posizione, mentre ilSudTirol, impegnato in casa contro il Palermonon va oltre il pari per 1-1 nonostante fosse passato in vantaggio in avvio con una spettacolare conclusione dell’ex nerazzurro Cissé per poi farsi raggiungere ad inizio ripresa da Soleri, così da vedersi superato in Classifica dalla Reggina, ma registrando comunque il settimo risultato utile consecutivo che fa della formazione altoatesina la detentrice della più lunga serie di imbattibilità dopo la sconfitta della capolista.

Reggina che, problematiche societarie a parte, rialza la testa dopo quattro sconfitte consecutive superando 2-1 al “Granillo” l’ambizioso Modena che deve recitare il “mea culpa” sulle due reti dei padroni di casa ad opera di Pierozzi e del 21enne slovacco Strelec, inframezzate dal temporaneo pari Tremolada, per poi dover anche imprecare alla mala sorte sotto forma dapprima di uno strepitoso intervento dell’estremo difensore amaranto Colombi e quindi della traversa a respingere in entrambi i casi altrettante conclusioni di Strizzolo, mentre non consigliata ai malati di cuore la sfida andata in scena all’Arena Garibaldi fra Pisa e Perugia risolta a favore dei nerazzurri dopo che nel giro di 10′ si erano trovati in inferiorità numerica per la contestata espulsione di Hermannsson e quindi sotto di un goal per il rigore trasformato da Casasola, salvo ribaltare il punteggio in avvio di ripresa grazie a due “perle” di Morutan e Marin, quest’ultimo al suo primo centro stagionale, così da regalare ai propri tifosi una vittoria interna che mancava da metà dicembre e, soprattutto, rilanciarsi in ottica Zona Playoff.

A favorire la risalita in Classifica della formazione di Mister D’Angelo contribuiscono altresì sia il pari a reti bianche del Cagliari a Venezia in una gara avara di grandi emozioni, con la migliore chance capitata agli ospiti con Prelec che, da due passi e completamente solo, fallisce di testa il “match ball”, che la sconfitta interna della Ternana contro il sorprendente Cittadella di questo inizio di ritorno (14 punti conquistati in 7 incontri) che ribalta lo 0-1 dell’intervallo grazie ad una doppietta dello scatenato Crociata (già 6 volte a segno dal suo arrivo in Umbria a gennaio) ed approfittando dell’espulsione di Proietti fra gli umbri, con un dopo partita incandescente per le contestazioni dei tifosi nei confronti del Presidente Bandecchi, che ha risposto da par suo.

Per concludere, non si fanno male Ascoli e Benevento nel posticipo domenicale con uno 0-0 che consente ad entrambe le formazioni di fare un passetto in avanti verso la salvezza, nel mentre è pesante la sconfitta del fanalino di coda Cosenza, battuto 5-1 a Como dalla compagine lariana (doppietta di Gabrielloni ed acuto di Cutrone su rigore …) che con questa vittoria si porta al momento fuori dalla Zona Playout.

Già, perché già da domani sera si torna in campo per il turno infrasettimanale con l’interessante sfida in chiave Playoff che al “Tardini” oppone Parma e Pisa divise da un solo punto, mentre la capolista Frosinone è attesa mercoledì al riscatto sul campo della SPAL ed il Genoa deve rendere visita al Cagliari in un match che sa di nostalgia di tempi migliori a Cagliari ed il Bari cercherà di approfittarne ospitando al “San Nicola” un Venezia peraltro in crescita nelle ultime giornate.

Last modified: Febbraio 27, 2023
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