PISA – Una terza giornata giocata su due fronti, quello del campo e presso la sede del Consiglio di Stato, ha posto la parola fine alla consueta querelle del Calcio di casa nostra, ufficializzando il diritto del Lecco, vincitore dei Playoff di Serie C 2023, a prendere parte al Torneo Cadetto, al pari del ripescaggio del Brescia in luogo della Reggina che dovrà ripartire dai Dilettanti.
di Giovanni Manenti
Con una classifica che, pertanto vede le due compagini lombarde a dover iniziare la stagione in salita con tre gare da recuperare a testa (fra cui, per i neopromossi, quella con il Pisa della prima giornata di calendario), ad essere partite con il piede giusto sono il Parma, che si impone solo nel recupero a Pisa, al pari del Venezia, corsaro a Genova ed al Catanzaro che infligge una pesante sconfitta all’ambizioso Spezia, mentre anche il Modena, che deve altrettanto recuperare la sfida con il Brescia della prima giornata, viaggia a punteggio pieno, essendo andato a vincere in rimonta a Cosenza.
Partita clou del terzo turno la sfida dell’Arena Garibaldi fra il Pisa e l’ambizioso Parma che avrebbe meritato una maggior cornice di pubblico se vi fossero state condizioni meteo migliori, ma che non ha peraltro deluso sia sotto il piano del gioco che delle emozioni, con i nerazzurri padroni di casa ad andare in svantaggio poco prima del quarto d’ora di gioco grazie ad una rete di Bonny bravo a finalizzare una entusiasmante azione personale di Sohm, per poi rischiare di crollare restando in inferiorità numerica per l’espulsione di Leverbe alla mezzora. Merito dei ragazzi di Mister Aquilani non aver perso la testa ed, al rientro in campo, cercare con decisione il pareggio, poi materializzatosi, allorché anche gli emiliani erano rimasti in 10 per il doppio giallo a Coulibaly, con il calcio di rigore trasformato da Valoti all’85’, salvo subire nei minuti di recupero la beffa della rete del croato Colak che consente alla formazione di Mister Pecchia di portare a casa i 3 punti e mantenersi a punteggio pieno.
Attese alla verifica sul campo di Marassi, Sampdoria e Venezia danno vita a Marassi ad una sfida emozionante che vede i padroni di casa dominare la scena per i primi 60′, portando a casa però la sola rete del vantaggio siglata ad inizio ripresa dal 19enne gioiellino spagnolo Pedrola di proprietà del Barcellona, per poi crollare nel finale con i lagunari a ribaltare il risultato grazie alle reti dell’ex monzese Gytkjar (che poi sfiora il raddoppio colpendo la traversa da due passi) e di Tessmann, che beffa l’incerto Stankovic su punizione dalla distanza, così che i neroverdi salgono a quota 7 in Classifica, assieme al neopromosso Catanzaro che, dal canto suo, infligge una pesante sconfitta per 3-0 allo Spezia, su cui peraltro pesa come un macigno l’errore dal dischetto di Moro per gli ospiti che subiscono un micidiale uno-due ad inizio ripresa che porta la firma di Biasci che – giunto a disputare il Torneo Cadetto oramai alla soglia dei 30 anni sblocca il risultato con una conclusione angolata dal limite, per poi sfruttare una sfortunata deviazione di Nikolau per il punto del raddoppio, prima di calare il tris con la prima rete in B del 23enne ex Pisa Pompetti con una pregevole esecuzione da lontano che non lascia scampo a Dragowski dopo aver baciato il palo.
Come anticipato, a punteggio pieno si trova anche il Modena, in quanto deve recuperare la gara della prima giornata al “Rigamonti” contro il Brescia e che bissa la vittoria di sabato scorso contro l’Ascoli andando ad imporsi in rimonta sul campo di un Cosenza che, portatosi in vantaggio in avvio con un colpo di testa di Tutino sotto misura, viene raggiunto prima dell’intervallo dal secondo centro consecutivo di Strizzolo che approfitta di una corta respinta di Mikai su conclusione di Manconi, per poi piazzare il colpo del ko nel finale per merito del 20enne scuola Inter Abiuso che festeggia così nel migliore dei modi il suo esordio fra i Cadetti, mentre importanti squilli giungono dal Palermo che, impegnato sul campo della neopromossa Reggiana, coglie un significativo successo per 3-1 con il risultato sbloccato dalla rete in apertura dell’eterno Lucioni su azione susseguente a corner e poi, dopo il pari di Lanini allo scoccare dell’ora di gioco, consolidato dai centri di Segre e Soleri …
Due delle squadre più attese alla vigilia del Torneo, ovvero Bari e Cremonese, se ne escono con umori diversi dalle rispettive gare di mercoledì, vale a dire con i biancorossi pugliesi a subire la prima rete stagionale da parte di Pavan con un colpo di testa su calcio d’angolo nel finale di gara e regalare al Cittadella un meritato punto esterno a pareggiare la prima, splendida rete davanti al suo nuovo pubblico del non ancora 20enne attaccante scuola Milan Marco Nasti, che devia in rete di prepotenza un pregevole cross dalla destra dell’ex nerazzurro Sibilli, nel mentre dimostra di non risentire dell’età l’oramai prossimo a tagliare il traguardo dei 35 anni Massimo Coda che, alla sua prima gara con la Cremonese, regala ai grigiorossi – nonostante che i lombardi fossero rimasti in 10 per l’espulsione di Ravanelli per doppia ammonizione – il successo esterno per 1-0 sul campo di una Ternana ancora desolatamente a quota zero punti in Classifica.
Per concludere, da “quota zero” dovevano per forza uscire Ascoli e Feralpi Salò nel match che le vedeva opposte martedì sera al “Cino e Lillo Del Duca”, ed ad imporsi d’autorità sono i bianconeri marchigiani con un 3-0 che non ammette repliche maturato a cavallo della prima mezzora di gioco con le reti nello spazio di 180″ siglate dalla coppia iberica formata da Pedro Mendes e Pablo Rodriguez, con il portoghese ad arrotondare il punteggio nella ripresa trasformando un calcio di rigore per la sua personale doppietta.
Foto Ufficio Stampa Pisa Sc
Last modified: Agosto 31, 2023