SANTA CROCE SULL’ARNO – Il Comune di Santa Croce sull’Arno celebra il Giorno del Ricordo con due mostre e l’intitolazione di un giardino.
La mostra materiale nel palazzo comunale e quella virtuale, curata da Raoul Pupo, Fabio Todero, Stefan Čok, tratta della complessa storia delle terre al confine italiano orientale nel corso dell’800 e del ‘900.
La mostra virtuale, intitolata “Il confine più lungo. Dai conflitti alla riconciliazione sulla frontiera adriatica” è fruibile su tablet in biblioteca e sul sito del Comune. La mostra cartacea, “Fascismo, foibe, esodo. Le tragedie del confine orientale” allestita nella sede del Comune, composta da 10 pannelli, è stata realizzata dalla Fondazione Memoria della Deportazione. Entrambe le mostre approfondiscono le drammatiche vicende avvenute al confine orientale nella prima metà del Novecento.
Inoltre, il Comune ha deciso di intitolare il giardino pubblico tra via XI febbraio, via Artemisia Gentileschi e via Gaetano Salvemini in ricordo delle vittime delle foibe.
La sindaca Giulia Deidda sottolinea l’importanza di approfondire la memoria storica attraverso iniziative come queste. La cerimonia di intitolazione del giardino è ancora da stabilire.
Last modified: Febbraio 9, 2024