SAN GIULIANO TERME – “Chi minaccia atti violenti è contro le nostre lotte – afferma in una nota la Rete delle Gattare – per questo stiamo valutando di sporgere denuncia contro ignoti e di muoverci per vie legali: chi, come noi, è contro la violenza sugli animali non può certo tollerare quella minacciata alle persone”.
“Il risultato ottenuto con la revoca di una ordinanza sbagliata, lacunosa e facilmente impugnabile – continua la nota – apre finalmente la strada ad una collaborazione con il Comune, da tempo chiesta. Saremo liete di partecipare al gruppo di studio per la gestione dei piccioni (e di altri animali), e ci stiamo già muovendo per stabilire contatti con l’Università di Pisa, con varie associazioni e con altri esperti. Dovrebbe essere noto – affermano le Gattare – che a Pisa esiste un Centro universitario di eccellenza per lo studio dell’Etologia dei piccioni, e sicuramente gli studiosi potranno offrire competenze e consulenze adeguate. Siamo consapevoli che la gestione della fauna, e in questo caso dei volatili, sia complessa, ma gli studi dimostrano che con strategie integrate di medio termine si ottengono risultati duraturi ed efficaci. Oltre ad essere eticamente disdicevoli, le fucilazioni sono del tutto inefficaci, e previste dalla legge solo alla fine di percorsi alternativi. Ci auguriamo dunque che la revoca dell’ordinanza chiuda l’era degli interventi da cowboys e dia spazio alla scienza e a decisioni condivise, efficaci ed incruente”.
Last modified: Febbraio 10, 2024















