PISA- I consiglieri comunali del gruppo La Città delle Persone — Paolo Martinelli, Gianluca Gionfriddo ed Emilia Lacroce — presenteranno nel prossimo Consiglio comunale un question time dedicato alle politiche di prevenzione del disagio giovanile, con particolare attenzione all’uso di sostanze stupefacenti, all’abuso di alcol e ai comportamenti violenti che, negli ultimi mesi, hanno coinvolto un numero crescente di giovani e giovanissimi a Pisa e non solo.
“L’iniziativa – spiegano i consiglieri – nasce a seguito di diversi episodi di cronaca, tra cui un grave caso di molestie ai danni di una minorenne in stato di alterazione, avvenuto nei pressi della stazione, e le risse tra adolescenti verificatesi in Piazza delle Vettovaglie e in Piazza Dante, anche nel fine settimana scorso. Eventi che evidenziano un crescente disagio sociale e la necessità di azioni preventive più incisive e coordinate.”
Nel question time i consiglieri chiedono al Sindaco se intenda riattivare spazi e unità operative di prevenzione e informazione rivolti ai giovani, finalizzati a contrastare l’uso e l’abuso di sostanze, a promuovere percorsi di educazione alla non violenza e a rafforzare la rete territoriale di supporto.
“Negli ultimi mesi – sottolineano Martinelli, Gionfriddo e Lacroce – abbiamo assistito a un preoccupante aumento di episodi di violenza e di abuso tra adolescenti. Serve una risposta chiara e condivisa da parte delle istituzioni: la prevenzione passa attraverso luoghi di ascolto, formazione e socialità, in grado di intercettare il disagio prima che si traduca in comportamenti autodistruttivi o aggressivi.”
L’iniziativa si inserisce nel percorso di approfondimento già avviato dalla Seconda Commissione Consiliare Permanente, che sta lavorando sul tema del contrasto alle dipendenze giovanili. Gli ultimi dati segnalano infatti una diminuzione dell’uso di sostanze illegali, ma un incremento preoccupante di dipendenze legate ad alcol, psicofarmaci, gioco d’azzardo e comportamenti violenti, a testimonianza della complessità del fenomeno.
“Non possiamo limitarci a reagire di fronte agli episodi più gravi – concludono i consiglieri –. Il Comune deve sostenere in modo concreto, e non solo formale, politiche di prevenzione stabili e continuative, in sinergia con Asl e Sds, ponendo al centro la salute mentale, l’educazione e la partecipazione attiva dei giovani alla vita della comunità.”
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Last modified: Novembre 13, 2025











