PISA – Seconda sconfitta consecutiva per il Pisa che dopo il 3-2 di Parma perde anche la sfida contro il Venezia (2-1). Primo tempo equilibrato che si chiude sullo 0-0. Nella ripresa il Pisa va sotto con la rete di Pohianpalo, ma è bravo a raddrizzare subito il match con il sinistro di Bonfanti. Come contro il Parma sono decisivi i minuti di recupero. A decidere questa volta è una prodezza di Olivieri che in sforbiciata indovina l’angolino e dà tre punti che permettono al Venezia di balzare da soli al secondo posto in graduatoria.
di Antonio Tognoli
PRE GARA. Aquilani deve fare a meno di Torregrossa e D’Alessandro fermi ai box per infortunio, Bonfanti torna dal primo minuto. Il tecnico nerazzurro conferma la difesa a tre con Calabresi, Canestrelli e Caracciolo. In avanti il solo Bonfanti. Alle sue spalle Tourè e Valoti. Mister Vanoli invece conferma quasi interamente la formazione vista contro il Modena, con Pierini che vince il ballottaggio con Gytkjaer. La novità è data da Bjarkason in mediana al posto di Andersen. Pisa in maglia nerazzurra, Venezia in completo bianco con strisce orizzontali arancioneroverdi.
IL PRIMO TEMPO. Parte meglio il Venezia che dopo nemmeno sessanta secondi si fa perioloso con Pohjanpalo che gira di destro sul fondo un cross da destra di Candela. Il Pisa risponde con un cross da destra di Barbieri respinto al centro dell’area da Svoboda. Ma è il Venezia a tenere il pallino del gioco in mano: Zampano scambia con Pierini, ma Nicolas è attento nel chiudere sul primo palo e manacciare via la sfera. Cantano i tifosi del Venezia. Pisa che cerca il fraseggio veloce per mettere in difficoltà i lagunari, ma Bonfanti sembra troppo solo là davanti. Poco dopo il 15′ ancora una discesa di Zampano lanciato a rete: cio pensa Canestrelli da ultimo uomo a spazzare l’area. Dopo i primi minuti di incertezza i nerazzurri prendono coraggio e chiudono il Venezia nella propria area conquistando bene tre angoli. Sulla lista dei cattivi finisce Pierini Zampano per aver fermato Valoti al limite dell’area. Veloso si incarica di tirare la punizione, palla sulla testa di Canestrelli che termina però in angolo deviata. Insiste il Pisa che si rende pericoloso con la conclusione di Veloso di poco altra sopra la traversa. Giallo anche per Busio. Pisa ancora pericoloso con un gross di Barbieri da destra rovesciata di Valoti che però non trova nessuno sul secondo palo, la difesa del Venezia seppur con affanno riesce a spazzare. Il Pisa contiene il Venezia bravo nel giro palla: Marin recupera però a centrocampo un buon pallone e lo serve a Bonfanti che lo controlla, ma il suo sinistro termina alto sopra la traversa. Peccato. I nerazzurri subito dopo hanno ancora l’occasione di portarsi in vantaggio dopo un recupero di Calabresi che avanza palla al piede e serve Valoti che solo davanti a Joronen calcia incredibilmente alto sopra la traversa. Finale di primo tempo emozionante e Venezia pericoloso prima con Candela che mette una bella palla che nessuno sospinge in porta a pochi passi dalla riga. Poco dopo ancora una protesta del Venezia per una leggera spinta in area ma Cossu lascia correre. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sullo 0-0 all’Arena Garibaldi tra Pisa e Venezia.
IL SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa nel Venezia dentro Olivieri con Pierini che rimane negli spogliatoi. Nessun cambio per Aquilani. La gara nel primo quarto d’ora è molto equilibrata. Il Pisa è pericoloso con un sinistro di Bonfanti che termina tra le braccia di Joronen. Poco prima i lagunari si erano resi pericolosi con Busio fermato da Tourè poco dopo il suo ingresso in area. A finire sul taccuino per primo nella ripresa Marius Marin in diffida salterà la sfida contro il Modena di mercoledì. Aquilani inserisce Beruatto ed Arena in luogo di Esteves e Valoti. A trovare il gol però è il Venezia he sugli sviluppi di una punizione da sinistra e una serie di batti e ribatti dove ha la meglio Pohjanpalo che deposita alle spalle di Nicolas: 0-1. Venezia in vantaggio con il numero 20 di Vanoli che va ad esultare sotto la Curva Sud. La reazione del Pisa però è immediata. Arena subentrato a Valoti serve Bonfanti che sterza su Svoboda e lascia partire un sinistro che termina la sua corsa nell’angolino alla sinistra di Joronen: 1-1. Parità ristabilita. Lo stesso Bonfanti vittima di crampi fa posto al minuto 70 a Mlakar. La gara è bella ed intensa con le due squadre che provano a vincere. Vanoli richiama Pohianpalo e inserisce l’ex Monza Gytkjaer. Aquilani risponde con l’inseriemento di Hermansson e Barberis. I nerazzurri hanno anche una bella occasione. Bel traversone da destra di Barbieri per la testa di Mlakar che anticipa tutti ma non trova la porta. Il Venezia risponde con il sinsitro di Candela con la palla che si perde sopra la traversa. Sono cinque i minuti di recupero. Al 92′ Busio dalla destra pennella un bel traversone per la sforbiciata di Olivieri che non lascia scampo a Nicolas: 2-1. C’è tempo per solo per il cambio veneto: fuori Busio dentro Jajalo. Il Pisa esce sconfitto dalla sfida con i lagunari.
PISA – VENEZIA 1-2
PISA (3-4-2-1): Nicolas; Calabresi (84′ Hermannsson), Caracciolo, Canestrelli; Barbieri, Marin, Veloso (84′ Barberis), Esteves (59′ Beruatto); Touré, Valoti (59′ Arena); Bonfanti (70′ Mlakar). A disp. Loria, Campani, Leverbe, Tramoni, Masucci, Moreo, Piccinini. All. Alberto Aquilani
VENEZIA (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko; Candela, Busio, Tessmann, Bjarkason (64′ Ellertason), Zampano (64′ Ullmann); Pierini (46′ Olivieri), Pohjanpalo (78′ Gytkjaer). A disp. Bertinato, Grandi, Modolo, Altare, Jajalo, Cherushev, Dembele, Andersen.. All. Paolo Vanoli
ARBITRO: Francesco Cosso di Reggio Calabria (Ass. Imperiale- Politi). Quarto uomo Maccarini. VAR Gariglio AVAR Muto
RETI: 62′ Pohjanpalo (V), 67′ Bonfanti (P), 92′ Olivieri (V)
NOTE: Giornata fresca, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Pierini (V)), Zampano (V), Busio (V), Vanoli (V), Marin (P), Barbieri (P). Angoli 4-3. Recpt 1′; st 5′. Spettatori 6.328
Last modified: Febbraio 24, 2024