PISA – Terzo pareggio consecutivo per il Pisa contro la Lazio (0-0), dopo quelli ottenuti contro il Verona e il Milan, il secondo ad occhiali all’Arena. Soprattutto nella ripresa i nerazzurri hanno giocato a tratti con un buon forcing, sfiorando il vantaggio in due occasioni con Tourè e Moreo. Nel primo tempo era stata la Lazio a rendersi più pericolosa con le conclusioni di Basic (palo) e la parata decisiva di Semper su Isaksen. Il Pisa però ha saputo rispondere colpo su colpo ai biancocelesti portando a casa con un’altra grande un punto molto importante.
di Antonio Tognoli
PRE GARA. Mister Gilardino deve rinunciare agli infortunati Stengs, Lusuardi, Esteves a cui si aggiunge Albiol vittima nella gara di Milano di una microfrattura alla mano sinistra. Davanti a Semper, accanto alla coppia Canestrelli e Caracciolo, c’è Denoon. Sulle fasce Tourè torna a destra, mentre a sinistra Gilardino dà spazio a Cuadrado autore di un ottima prova a San Siro. In mezzo torna Marin insieme ad Aebischer. Davanti spazio alla coppia formata da Tramoni e Nzola. Tanti gli infortunati in casa Lazio. Maurizio Sarri non potrà disporre di Cancellieri, Castellanos, Dele-Bashiru, Gigor, Rovella e Tavares. Davanti all’ex portiere nerazzurro Ivan Provedel difesa a quattro formata da Marusic, Gila, Romagnoli e Luca Pellegrini. Centrocampo a tre con Basic autore del gol vittoria alla Juve, Cataldi e Guendounzi. In attacco il tridente formato da Isaksen, Dia e Zaccagni. Prima del fischio iniziale il Pisa Sc ha premiato il Pisa Beach Soccer fresco vincitore del campionato italiano di Beach Soccer.


IL PRIMO TEMPO. Pisa in maglia nerazzurra, Lazio nella casacca bianca da trasferta. A Pisa piove ormai dalla prima mattina, ma il drenaggio della Cetilar Arena si è dimostrato ancora una volta ottimo e la gara non è mai stata a rischio. Piccolo problema al microfono per l’assistente Trincheri, che ritarda l’avvio della gara di qualche minuto. Gara che inizia a ritmi elevati. Prima occasione per la Lazio con Guendouzi che approfitta di un indecisione sul fronte destro del campo, ma il suo cross rasoterra viene respinto da Caracciolo che fa buona guardia. La risposta del Pisa è in un destro di Tramoni servito da una sponda di Nzola ben servito da Marin. La palla calciata dal numero dieci nerazzurro finisce ampiamente a lato. Peccato. Cuadrado intanto si mette in evidenza per alcune buone giocate su Isaksen, una delle quali per poco non trovano Tourè all’appuntamento con la sfera. La gara si accende attorno al 20′: Guendouzi apre a sinistra per Basic che lascia partire un diagonale rasoterra, che Semper blocca a terra. La risposta nerazzurra è in un traversone da sinistra di Cuadrado che trova Tourè tutto solo sul secondo palo, ma il numero 15 nerazzurro apre troppo il piattone e la palla termina sul fondo. Successivamente il Pisa non sfrutta un contropiede orchestrato da Nzola, ma mal rifinito da Tramoni che non vede Cuadrado libero a sinistra e l’azione sfuma. Al minuto 31 Zaccagni supera la guardia di Denoon e si accentra servendo Isaksen che all’altezza del dischetto del rigore viene ipnotizzato dall’ottima parata di Semper. Ottima la respinta dell’estremo difensore, mani nei capelli per Sarri per l’errore del numero 18 biancoceleste. Al 36′ ancora Lazio pericolosa, dopo una manovra sulla destra, la palla ai venticinque metri è ancora sui piedi di Basic, con il suo sinistro che supera Semper, ma colpisce il montante. Il Pisa risponde con una conclusione di Cuadrado, con palla che si perde alta. Il primo ammonito della partita è Denoon (41′). La prima frazione si chiude sullo 0-0 dopo un minuto di recupero.
IL SECONDO TEMPO. Nella ripresa subito un cambio per Gilardino, che inserisce Calabresi per Denoon. Applausi per Provedel che si sistema in porta proprio sotto la Curva dei suoi ex tifosi. Ventisei presenze per lui in maglia nerazzurra e una semifinale play-off persa a Frosinone. Passato più o meno recente . Nel frattempo però si gioca. Aebischer innesca Tramoni il cui tiro cross non impensierisce Provedel. Poco dopo Romagnoli è costretto in angolo, dopo un colpo di testa di Tramoni, smorzato, dove Nzola era pronto all’intervento sotto misura. Sugli sviluppi del corner palla a Cuadrado che sulla destra lascia partire un cross, su cui nessuno arriva all’appuntamento con la sfera. Mister Sarri opera i primi cambi al 12′: dentro Vecino e Lazzari, fuori Basic e Pellegrini. Nel frattempo però ci prova Tourè con un diagonale, ma la palla termina alta. Nella Lazio si fa male Gila, al suo posto al 59′ entra Provstgaard fischiatissimo dal pubblico, che sembrava dovesse vestire il nerazzurro, ma poi scelse proprio la Lazio. Gilardino all’alba del ventesimo in inserisce tre giocatori Akinsanmiro per Marin, Moreo per Cuadrado e Leris per Tramoni. Il pubblico spinge il Pisa, che attacca, La Lazio è costretta ancora a rifugiarsi in corner. Al 28′ Angori dalla bandierina lascia partire un cross a rientrare per la testa di Moreo, Provedel è bravo ad opporsi e a respingere. La formazione nerazzurra ci crede, la Lazio è in difficoltà. Angori dalla corsia mancina lascia partire un altro cross, sul secondo palo svetta Tourè di testa, palla di poco sul fondo. E’ un Pisa arrembante che va ancora vicino al gol dopo uno scambio veloce Nzola-Moreo il cui tiro viene murato da Romagnoli. Intanto la Curva Nord saluta con uno striscione la scomparsa del piccolo Christian Picarella scomparso prematuramente nei giorni scorsi. Negli ultimi scampoli di gara la Lazio si affaccia dalle parti di Semper. Sono quattro i minuti di recupero. Akinsanmiro conquista un fallo a centrocampo. Moreo conquista un calcio d’angolo. Dalla bandierina Angori che pesca Tourè dalla parte opposta, ma il numero 15 nerazzurro cicca la conclusione. Finisce 0-0.
PISA – LAZIO 0-0
PISA (3-4-1-2): 1 Semper; 5 Canestrelli, 4 Caracciolo, 44 Denoon (46′ 33 Calabresi); 15 Tourè, 6 Marin (64′ 14 Akinsanmiro), 20 Aebischer, 3 Angori; 11 Cuadrado (64′ 32 Moreo); 10 Tramoni (64′ 7 Leris); 18 Nzola. A disp. 12 Nicolas, 22 Scuffet, 7 Leris, 8 Hojholt, 9 Meister, 14 Akinsanmiro, 16 Buffon, 21 Vural, 32 Moreo, 78 Mbambi, 94 Bonfanti, 99 Lorran. All. Alberto Gilardino
LAZIO (4-3-3): 94 Provedel; 77 Marusic, 34 Gila (59′ 25 Provstgaard) , 13 Romagnoli, 3 Pellegrini (57′ 29 Lazzaari); 8 Guendouzi, 32 Cataldi, 26 Basic (57′ 5 Vecino); 18 Isaksen (80′ 14 Noslin), 19 Dia (46” 9 Pedro), 10 Zaccagni. A disp. 35 Mandas, 55 Furlanetto, 4 Patric, 21 Belahyane. All. Maurizio Sarri.
ARBITRO: Massa di Imperia. Assistenti: Dei Giudici-Trinchieri. VAR: Maggioni. AVAR Ghersini.
NOTE: Serata piovosa, temperatura intorno ai 17 gradi. Ammoniti Denoon (P), Cuadrado (P), Guendouzi (L), Pedro (L). Angoli 3-1. Rec pt 1′; st 4′. Spettatori 10.101
Last modified: Ottobre 30, 2025
 
				 
                            
                         
             
            












 
              
             
              
             
              
             
              
            