MONTOPOLI IN VAL D’ARNO – «Per noi “non lasciare indietro nessuno” non è uno slogan», affermano la sindaca Linda Vanni e la vicesindaca Irene Cavallini, «ma una linea guida concreta che ispira ogni nostra scelta politica. A confermarlo è l’impegno per l’assistenza educativa specialistica estiva: per la stagione 2025 sono stati stanziati circa 13 mila euro in più per garantire supporto nelle attività educative ai bambini e ragazzi con disabilità».
Si tratta di risorse aggiuntive rispetto ai trasferimenti ordinari alla Società della Salute EVV e all’ente che gestisce i campi estivi comunali, destinate a rispondere alle specifiche esigenze delle famiglie, con pacchetti orari più ampi. Ogni anno la Sds fornisce il servizio di sostegno nei campi estivi per i Comuni del Valdarno, impiegando personale educativo specializzato su richiesta delle famiglie.
«Crediamo nel valore educativo dei campi estivi», proseguono Vanni e Cavallini, «che offrono anche un importante valore sociale per i bambini con disabilità. In un contesto ludico, diverso dalla scuola o dalla terapia, i ragazzi possono confrontarsi con i pari e sviluppare competenze trasversali e comportamentali. Allo stesso tempo, la loro presenza arricchisce l’esperienza dei compagni, insegnando a relazionarsi con abilità differenti e a sostenersi a vicenda. Per questo stiamo promuovendo un servizio ancora poco conosciuto con una comunicazione capillare».
I centri estivi rappresentano anche uno strumento fondamentale per conciliare vita familiare e lavoro al termine dell’anno scolastico. «Si tratta di un aiuto prezioso per le famiglie con genitori lavoratori e per tutti i caregivers che si prendono cura dei bambini e ragazzi con disabilità», concludono le amministratrici. «L’inclusione non è solo un principio, ma una competenza da coltivare, resa concreta da politiche come questa».
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Last modified: Agosto 14, 2025