PISA – “Ringraziando il Garante della persone con disabilità Alessandro della relazione presentata oggi in Consiglio Comunale che fa trasparire la passione che mette nello svolgere il suo compito, non avevamo dubbi e possiamo dirlo a gran voce: abbiamo scelto bene!”, afferma Maurizio Nerini capogruppo FDI.
“Quello che ci da sicurezza è il suo grande lavoro in sinergia con tutti i soggetti interessati: assessorati, seconda commissione guidata alla grande da Rachele Compare, uffici, tavolo dell’accessibilità, mondo associativo specifico, scuole, istituzioni sportive e il settore socio-sanitario. Sono contento che una mia vecchia idea abbia trovato compimento: quella dell’apertura di un tuo ufficio dentro il Palazzo Gambacorti completamente accessibile, ero sicuro che questo fosse determinante, che avvicinasse cittadini e associazioni consolidando l’azione di ascolto, anche se so benissimo che l’azione del Garante non si ferma e non è circoscritta all’appuntamento in un ufficio, ma è quotidiana, costante e spesso fuori dai formalismi. Sappiamo bene che non ci deve fermare solo ai problemi sulle criticità affrontate nell’anno scorso che spaziano dai problemi presi incarico da APES per gli alloggi a quelle dei parcheggi riservati con Pisamo e nemmeno i tanti sopralluoghi che poi hanno permesso di rimuovere tante barriere architettoniche. Sottolineerei invece quelle azioni soprattutto per il futuro: ad esempio quelle con l’Opera Primaziale per l’accessibilità della Piazza del Duomo e dei monumenti quelli per TPL, taxi … per la mobilità in genere delle persone con disabilità per una vera accessibilità cittadina e i contatti con tutte le associazioni specifiche, ma anche SDS, Regione, Parco e Sant’Anna fino ad arrivare ai tanti progetti per le pratiche sportive che sono state sempre al top a Pisa. Alessandro deve continuare a spronarci influenzando le nostre scelte per la città verso la “cultura dell’inclusione”. Il mese scorso sui debiti fuori bilancio c’è stata una discussione surreale che ha visto toni non consoni sbandierati sui giornali: “il Comune attua politiche discriminatorie” omettendo colpevolmente di scrivere “indirette”, ma questo fa parte dello stile, trasformando ad arte un caso tecnico in un caso politico con la politica, il palazzo e lo stesso garante… voluto dalla politica… scavalcati! L’accusa era che all’amministrazione non fa “pianificazione” cosa smentita: dai dati dei nostri bilanci, dai nostri progetti per la città, dalle cose fatte, ma soprattutto da quello che ci dici oggi. Penso invece ad una Pisa parecchio avanti per sensibilità e anche per la storia delle scelte fatte: tra i primi comuni ad istituire un Garante su proposta del cdx e poi di un Assessorato dedicato dal 2018 quando sia andati al governo della città. Credo che anche un altro Alessandro, D’Anteo sarebbe orgoglioso di quello che facciamo e che soprattutto fa il Garante, ringraziamo quindi per la sensibilità Rachele Compare che proprio in memoria di Alessandro D’Anteo, proporrà un odg per l’intitolazione di una panchina inclusiva. Da Capogruppo posso con certezza dire Fratelli d’Italia resta a completa disposizione del Garante delle persone con disabilità”, conclude Maurizio Nerini.
Last modified: Aprile 14, 2025