MARINA DI PISA- Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Massimo Rutinelli, Proprietario del Country Club Boccadarno di Marina di Pisa.
“Valorizzare il Parco, nel rispetto di tutti”
“Profondamente deluso”. Così si definisce Massimo Rutinelli, proprietario del Country Club Boccadarno, che interviene dopo le critiche mosse da alcuni residenti di Marina di Pisa e dall’associazione “La Città Ecologica”.
“Non pensavo che un’associazione potesse lanciare accuse tanto gravi senza prima ascoltare la nostra versione – dichiara Rutinelli –. Quella in atto è una vera e propria campagna di delegittimazione contro chi investe, lavora e riqualifica, mentre alcuni residenti sembrano voler vivere l’area del Parco come fosse una proprietà privata”.
Il centro si estende su 55 ettari tra strutture sportive e campi agricoli. “Abbiamo bonificato l’amianto abbandonato da anni senza che nessuno intervenisse. In cambio, solo denunce”, sottolinea l’imprenditore.
Tra le accuse, anche il prelievo d’acqua dal Lamone. “In realtà – chiarisce – usiamo due pozzi esistenti dagli anni ’50, tutto regolare. Piuttosto, si indaghi sugli scarichi irregolari delle abitazioni o sulle recinzioni che ostacolano il passaggio della fauna”.
Rutinelli denuncia anche comportamenti ostili da parte di alcuni cittadini: “Parcheggi messi appositamente per bloccare il passaggio. Un episodio ha addirittura impedito lo svolgimento di una manifestazione con ragazzi disabili. Non è tollerabile”.
Il centro ospita attività agricole, allevamenti e competizioni equestri, organizzate insieme ad associazioni sportive riconosciute. “Tutte le strutture e gli eventi sono autorizzati – ribadisce –. Il Ministero delle Politiche Agricole ci ha assegnato la finale della Coppa Italia Endurance del 27 ottobre, con un montepremi da 200mila euro. Sarà un’opportunità per tutto il litorale, ma c’è chi preferisce polemizzare”.
Rutinelli difende anche il lavoro di recupero ambientale: “I terreni erano incolti da 15 anni. Li stiamo rendendo di nuovo produttivi. Chiediamo solo rispetto: niente rifiuti sui nostri campi e chiarezza su cosa è pubblico e cosa no”.
Infine, lancia un messaggio di apertura: “Siamo disponibili a installare barriere fonoassorbenti per limitare il rumore, ma non accettiamo che venga ostacolato il nostro lavoro. Non abbiamo messo cancelli: vogliamo che il Parco sia accessibile a tutti. Chi ha dubbi – conclude – venga a vedere con i propri occhi. Le porte sono aperte”.
FOTO TRATTA DA FACEBOOK Country Club Boccadarno.
Last modified: Luglio 23, 2025