PISA – Il sesto turno di un Torneo Cadetto che ha quale motivo la caccia al Pisa capolista si apre con il consueto anticipo serale di venerdì 20 settembre fra Catanzaro e Cremonese, per poi dare spazio al match clou di giornata fra i nerazzurri di Mister Inzaghi ed il Brescia fra le sei gare di sabato alle ore 15 tranne Modena-Juve Stabia in programma alle 18 e quindi concludersi con gli ultimi tre incontri di domenica pomeriggio.
di Giovanni Manenti
Si inizia pertanto con il match del “Ceravolo” che vede protagoniste Catanzaro e Cremonese,ovvero le due “grandi deluse” della scorsa stagione conclusa al quinto e quarto posto rispettivamente e poi affrontatesi nella semifinale Playoff favorevole ai grigiorossi solo per poi cedere al Venezia nell’atto conclusivo, gara che, peraltro, nelle ultime tre occasioni di questo nuovo Millennio in cui è andata in scena in terra calabra si è sempre conclusa sul risultato di parità – 1-1 nel 2006, 0-0 nell’aprile scorso e 2-2 nel successivo Playoff – con entrambe le formazioni ad avere peraltro iniziato la stagione in maniera altalenante, tutto il contrario del Pisa che, Capolista solitario ed ancora imbattuto assieme allo Spezia, affronta alla “Cetilar Arena” il Brescia dell’ex tecnico nerazzurro Maran che insegue a due sole lunghezze di ritardo, per una sfida dai diversi precedenti nel Torneo Cadetto e che vede i nerazzurri aver conquistato tre vittorie a fronte di due pareggi negli ultimi cinque incontri casalinghi, ancorché l’ultimo successo delle “Rondinelle” – l’1-0 di fine maggio 2009 – porti alla mente tristi ricordi, in quanto decretò la retrocessione e conseguente fallimento del Club toscano.
Il programma pomeridiano del sabato prosegue con il Palermo, reduce dalla seconda vittoria consecutiva in trasferta, ospitare al “Renzo Barbera” il Cesena per quella che è la sola seconda gara interna per i rosanero davanti al proprio pubblico, con l’imperativo di cogliere pertanto il successo fra le mura amiche – che manca dall’ultima giornata dello scorso Campionato (2-0 alla Sampdoria) – per entrare nelle zone alte della Graduatoria, confortato anche dai precedenti, visto che l’ultima affermazione dei bianconeri romagnoli risale a metà dicembre 2011 in Serie A (1-0 a firma Adrian Mutu), mentre al “Mapei Stadium” si affrontano Reggiana e Salernitana, chiamate all’immediato riscatto dopo le battute d’arresto interne di domenica scorsa contro SudTirol e Pisa rispettivamente – a far seguito ad altrettante sconfitte esterne del turno precedente – con il conseguente rischio che la paura di un ulteriore passo falso consigli alle due squadre di dividersi la posta come nel caso dell’ultimo incontro concluso sullo 0-0 a fine febbraio 2021.
Il calendario delle gare del primo pomeriggio si completa con l’interessante confronto del “Gigi Marulla”, dove il Cosenza spera di continuare a scalare la Classifica condizionata dai quattro punti di penalizzazione ospitando un Sassuoloreduce dal successo esterno sulla Carrarese che lo ha rilanciato ai vertici della Graduatoria, per una sfida peraltro inedita fra le due formazioni, mentre di una delicatezza infinita è il match che a Marassi vede una Sampdoria desolatamente fanalino di coda affrontare il SudTirol viceversa secondo a pari merito con Brescia e Spezia, con i blucerchiati liguri – unici ad aver sinora cambiato tecnico con Sottil subentrato a Pirlo alla quarta giornata – a non avere altra alternativa che non sia la conquista dei tre punti se non vogliono vedere aprire una crisi di non facile soluzione, ancorché l’unico precedente fra le due formazioni non induca all’ottimismo, trattandosi del successo per 1-0 degli altoatesini di metà aprile scorso, siglato da Tait ad inizio ripresa.
Conclude il programma del sabato l’incontro delle 18 al “Braglia” fra il Modena e la neopromossa Juve Stabia che offre ai padroni di casa, in caso di vittoria, di agganciare i campani a quota 8 punti in Classifica, con questi ultimi viceversa chiamati a riscattare la prima battuta d’arresto stagionale contro il Palermo che non inficia comunque l’ottimo avvio di Campionato, pur se gli unici precedenti nel Torneo Cadetto relativi alle tre stagioni (2012-’14) di militanza della formazione allenata da Guido Pagliuca recitano di altrettante sconfitte in terra emiliana, ultima delle quali il 2-4 di metà aprile 2014 con doppietta di Granoche, mentre le tre gare di domenica vedono svolgersi un inedito per la Serie Cadetta “Derby toscano ligure” con l’imbattuto Spezia di Mister D’Angelo ad ospitare al “Picco” una Carrarese sinora sempre sconfitta nelle tre precedenti circostanze, con i bianconeri liguri a cercare pertanto un successo che migliorerebbe sicuramente la loro posizione in Classifica visto il contemporaneo scontro diretto fra Pisa e Brescia.
Il quadro delle gare del sesto turno si completa con il Mantova che, avendo conquistato 6 punti nelle due gare disputate al “Martelli”, spera di calare il tris ospitando un Cittadellache, peraltro, dopo la rocambolesca sconfitta nel recupero all’esordio a Salerno, ha fatto “bottino pieno” nelle due successive trasferte di Brescia e Modena, per una sfida che manca nel Torneo Cadetto da 15 anni, allorché i veneti si imposero 3-1 a fine novembre 2009 con doppietta di Iunco, mentre è sicuramente a rischio, in caso di nuovo passo falso, la panchina di Mister Vivarini a Frosinone, con i laziali, reduci dal pesante rovescio per 0-4 di sabato scorso a Brescia ed attualmente penultimi con soli 3 punti, ad affrontare al “Benito Stirpe” un Bari che solo nel turno precedente ha colto la prima vittoria stagionale, per un confronto, pertanto, fra “due malate” che dovrà stabilire quale sia sulla via della guarigione.
Programma sesta giornata Serie B 2024-’25: .
Venerdì 20 settembre 2024, ore 20:30
Catanzaro – Cremonese
Sabato 21 settembre 2024, ore 15:
Cosenza – Sassuolo
Palermo – Cesena
PISA – Brescia
Reggiana – Salernitana
Sampdoria – SydTirol
Modena – Juve Stabia (ore 18)
Domenica 22 settembre 2024, ore 15:
Frosinone – Bari
Mantova – Cittadella
Spezia – Carrarese
Last modified: Settembre 20, 2024