“Il problema non è quello di svegliarsi con la maglia rosa, ma quello di addormentarsi”
PISA – Isaac Del Toro (UAE Emirates) mantiene a Pisa la maglia rosa, ma perde un minuto e sette secondi da Ayuso. A soli 21 anni Del Toro è il terzo atleta più giovane al via di questo Giro d’Italia, ma davanti ai microfoni nel dopo gara si è mostrato sorprendentemente maturo e rilassato. ù
di Antonio Tognoli
“E’ una giornata positiva, non ho preso rischi, ho mantenuto la maglia rosa e soprattutto non sono caduto. Per me è una bella giornata“, afferma il ciclista messicano.
Nonostante il simbolo del primato sulle spalle, Del Toro non si considera automaticamente il leader indiscusso della UAE Emirates. Anzi, ha sottolineato come il suo approccio sia improntato alla collaborazione più che alla leadership autoritaria: “Essere in rosa non vuol dire essere il capitano. Ho gareggiato soprattutto contro me stesso, cercando di migliorare. È stata una sfida impegnativa e straordinaria. So che molti sognano questa maglia, quindi non ho rimpianti per il percorso fatto finora. Però farò quello che mi verrà detto. Decideranno i direttori sportivi, io correrò nell’interesse della squadra e aiuterò i miei compagni di squadra. La situazione del Team è ideale. Saranno giornate molto difficili da qui alla fine, come lo è stata quella di Siena. La maglia rosa è un sogno, spero di mantenerla. Il problema non è quello di svegliarsi con la maglia rosa, ma quello di addormentarsi“.
Last modified: Maggio 20, 2025