PISA- Questa mattina, giovedì 28 febbraio, è stato ufficialmente inaugurato il nuovo gazebo nel giardino Alfredo Solarino, situato di fronte alla Casa Circondariale “Don Bosco”. L’intervento, promosso dal Comune di Pisa, segna un passo significativo verso la collaborazione tra l’amministrazione e il sistema penitenziario, con la partecipazione di alcuni detenuti che hanno contribuito attivamente alla realizzazione dell’opera. Il gazebo sarà un punto di ristoro non solo per i cittadini, ma anche per i familiari che aspettano di entrare nel carcere per le visite.
Il progetto va oltre il semplice intervento infrastrutturale. Rappresenta infatti un atto concreto di supporto al processo di reinserimento sociale dei detenuti, offrendo loro l’opportunità di partecipare a iniziative che li coinvolgano nella vita comunitaria. L’impegno dei detenuti in attività fuori dal carcere, come la costruzione del gazebo, consente loro di acquisire nuove competenze, promuovendo un senso di responsabilità e di partecipazione.

“Con l’inaugurazione di questo gazebo – ha dichiarato l’assessore alle Pari Opportunità e Rapporti con il Cittadino Gabriella Porcaro – si conferma l’impegno dell’amministrazione per il reinserimento sociale dei detenuti, offrendo loro opportunità concrete per ricominciare. Il gazebo, fortemente voluto dall’amministrazione, non è solo un intervento di riqualificazione del parco, ma un segno tangibile della nostra volontà di permettere ai detenuti di contribuire positivamente alla comunità, di sentirsi valorizzati e di ricostruire la loro identità. È stato pensato per coinvolgere alcuni detenuti della Casa Circondariale Don Bosco, e il loro lavoro in questo progetto rappresenta una chance di riscatto, utile per il loro reinserimento sociale e educativo.”

Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato Alice Lazzarotto, direttrice della Casa Circondariale Don Bosco, e Valentina Abu Awwad, garante dei diritti delle persone private della libertà personale. Il gazebo è parte di un più ampio progetto di riqualificazione degli spazi pubblici, che include anche la panchina viola inaugurata nei mesi scorsi nello stesso giardino, un simbolo di seconda opportunità per chi sta affrontando un percorso di reinserimento.
Last modified: Febbraio 27, 2025