Written by 1:53 pm Attualità, Eventi/Spettacolo, Pontedera

“Graduation Day” di Istituto Modartech: moda, inclusività e innovazione nelle collezioni degli studenti

PONTEDERA – Dagli outfit ispirati ai grandi successi cinematografici come Avatar, alle collezioni che affrontano tematiche sociali come l’autismo, fino ai progetti di marketing volti a sensibilizzare la Gen Z sull’Alzheimer. Inclusività, valori e originalità si intrecciano nei nuovi progetti di moda e comunicazione che gli studenti di Istituto Modartech presenteranno al prossimo Graduation Day, evento che segnerà la consegna dei diplomi di laurea dal 17 al 21 marzo a Villa Crastan, Pontedera.

Saranno 60 i laureati in “Fashion Design” e “Communication Design” che, prima ancora di concludere il loro percorso, hanno già avviato collaborazioni con importanti realtà del Made in Italy e internazionali, come Giorgio Armani Operations, Max Mara Fashion Group, Etro, Dior, Dolce&Gabbana, Jimmy Choo e agenzie di comunicazione in Italia e all’estero grazie al programma Erasmus+.

Una forte componente sociale caratterizza le tesi di quest’anno, come la collezione “Oltre la selva”, che esplora il tema dell’autismo ispirandosi alla Divina Commedia, mettendo in parallelo il viaggio di Dante con l’esperienza delle persone autistiche. Gli outfit, simbolo di inclusività, sono progettati con materiali “user-friendly” e dettagli come zip e chiusure pensate per rispondere a esigenze tattili e funzionali. Altra tematica sociale trattata è quella dell’Alzheimer, attraverso il progetto di marketing “Echi del cuore”, che combina gioielleria, influencer marketing e sensibilizzazione, cercando di coinvolgere la Generazione Z in una causa spesso percepita come distante.

L’approccio esperienziale emerge anche nei progetti che analizzano come i brand di lusso, in particolare nel settore della gioielleria, costruiscano un’identità unica attraverso storytelling e strategie coinvolgenti, creando legami emotivi con i clienti. Un altro tema centrale riguarda l’intelligenza artificiale e il suo impatto sul branding e la comunicazione, sollevando interrogativi sulle potenzialità e i limiti di questa tecnologia nella trasmissione di emozioni e unicità.

Nel campo del Fashion Design, sono presenti collezioni che esplorano la simbiosi tra uomo e innovazione tecnologica, come “SMBS_2526”, che unisce tessuti tecnici e materiali innovativi con l’utilizzo di stampa 3D per creare capi dinamici e fluidi. Altri outfit “giocano” con i difetti visivi, come nel progetto “Myopia”, dove l’uso di stampa digitale UV e laseratura aggiunge profondità, rispecchiando l’esperienza visiva dei miopi. Ci sono anche collezioni che raccontano storie di discriminazioni sociali o malattie rare, come il Lupus, con tecniche come l’agugliatura sfumata per creare effetti cromatici che imitano le variazioni della pelle.

Quest’anno laureiamo più di 90 professionisti della creatività – commenta Alessandro Bertini, Direttore di Istituto Modartech. – Ogni progetto ci rende particolarmente orgogliosi, poiché oltre ad essere di altissimo livello, affronta tematiche attuali e valori che desideriamo trasmettere alle nuove generazioni”.

Last modified: Marzo 14, 2025
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