MONTOPOLI IN VAL D’ARNO- Acque, in collaborazione con il Comune di Montopoli in Val d’Arno, ha avviato un nuovo cantiere per la sostituzione di un tratto di condotta in via Borgo d’Arena, con l’obiettivo di continuare l’ammodernamento della rete idrica, ridurre le perdite e garantire un servizio più efficiente e sostenibile per cittadini e imprese. Questo intervento segue quello già realizzato meno di un anno fa in via Martiri della Libertà a Marti e si inserisce in un programma di rinnovamento delle infrastrutture nel centro storico della frazione montopolese, con benefici destinati a durare per molti anni.
La vecchia tubazione di via Borgo d’Arena verrà sostituita con una condotta in polietilene ad alta densità, un materiale noto per la sua elevata resistenza e durata nel tempo. L’intervento, che riguarda un tratto di 220 metri, prevede anche il risanamento di circa 40 allacci d’utenza. Il costo totale dei lavori è di 120mila euro, con la previsione di completamento entro aprile. Al termine dei lavori, dopo il necessario assestamento del terreno, si procederà con l’asfaltatura della strada, come già pianificato dall’amministrazione comunale.

“La realizzazione di questo intervento è molto attesa dalla comunità di Marti,” commentano la sindaca Linda Vanni e l’assessore ai lavori pubblici Paolo Moretti. “Intervenire nei centri storici non è mai facile, ma grazie alla collaborazione tra Acque e gli uffici comunali, stiamo riuscendo a limitare i disagi legati ai lavori. Un grazie speciale anche ai residenti di Borgo d’Arena per la loro pazienza, fondamentale per la riuscita di un intervento importante, ma inevitabilmente invasivo per la viabilità e la vivibilità del borgo.“
“Questo intervento a Marti,” aggiunge il presidente di Acque, Simone Millozzi, “rientra tra le iniziative programmate da Acque per il miglioramento del servizio in tutto il territorio, con particolare attenzione alle frazioni, che richiedono un costante ammodernamento delle reti idriche. Si tratta di un ulteriore passo verso un servizio più efficiente, sostenibile e resiliente.”
Last modified: Aprile 3, 2025