Written by 10:45 am Attualità, Cultura, Pisa

Bioetica e fine vita, se ne è parlato in un incontro con esponenti del mondo della medicina e della filosofia

PISA (lunedì, 16 dicembre 2024) — Sabato 14 dicembre, presso il suggestivo Palazzo dei Dodici in Piazza dei Cavalieri a Pisa, si è tenuta una conferenza dedicata al tema del fine vita e della bioetica. L’evento, organizzato con il contributo del professor Roberto Di Mitri, direttore scientifico della Casa di Cura San Rossore, ha rappresentato il primo appuntamento di un ciclo di incontri dedicati a questa complessa disciplina.

di Leonardo Miraglia

Di seguito, alcune riflessioni del professor Di Mitri sull’importanza e gli obiettivi dell’incontro: “Il convegno di oggi è solo l’inizio di una lunga serie di appuntamenti sulla bioetica, un argomento che interessa non solo il mondo scientifico, ma anche quello filosofico, culturale e sociale. La peculiarità di questo incontro risiede nel coinvolgimento di figure professionali diverse, che si confronteranno su un tema così interdisciplinare e cruciale.

In particolare, ci focalizzeremo sull’intelligenza artificiale applicata alla medicina, un aspetto di grande rilevanza che non riguarda esclusivamente il contesto scientifico, ma tocca anche implicazioni etiche e sociali. L’obiettivo di questi incontri è trattare questioni centrali come eutanasia, suicidio medicalmente assistito e trapiantologia, senza dimenticare il ruolo pervasivo dell’intelligenza artificiale. È fondamentale affrontare questi argomenti in modo consapevole e responsabile, per evitare di trovarci impreparati di fronte a una tecnologia che rischia di sfuggire al nostro controllo.

Un altro tema cruciale che discuteremo è la mancanza di una legislazione chiara e dedicata al fine vita, una lacuna che solleva interrogativi profondi sul rapporto tra libero arbitrio e bioetica. La nostra Costituzione tutela la libertà individuale, ma ciò ci porta a riflettere su un quesito fondamentale: la vita è un valore assoluto, sacro e inviolabile, o l’essere umano ha il diritto di disporne? Questo dibattito, che si colloca tra visioni laiche e religiose, richiede un confronto pacato e lungimirante, per evitare che si arrivi a conflitti sterili o alla negazione del problema stesso.

Inoltre, discuteremo il ruolo dell’intelligenza artificiale in ambito medico, interrogandoci su quale ente debba gestire e regolamentare le sue applicazioni. Questa questione, di natura trasversale, coinvolge università, società scientifiche, ordini professionali e il mondo politico. È necessario, ad esempio, formare nuove figure professionali capaci di affrontare queste sfide, rinnovando il modo in cui intendiamo la professione medica nel suo complesso.”

La conferenza si è rivelata un’occasione preziosa per aprire un dialogo su temi di estrema attualità, ponendo le basi per un confronto costruttivo tra scienza, filosofia e società.

Last modified: Dicembre 16, 2024
Close