PISA- Autolinee Toscane informa di aver incaricato il proprio ufficio legale di valutare la possibilità di intraprendere azioni civili e penali nei confronti dei proprietari dei veicoli che, nella giornata di oggi – 27 ottobre 2025 – a Pisa, parcheggiando in divieto di sosta, hanno bloccato il servizio di trasporto pubblico su gomma, costringendo l’azienda a sospendere temporaneamente diverse corse. Il regolare svolgimento del servizio è stato possibile solo dopo l’intervento della Polizia Municipale.
Il primo episodio si è verificato presso la rotonda Curzio Massart, a Cisanello, dove un’auto in sosta vietata ha impedito il passaggio degli autobus dalle ore 14:02 alle 15:02, bloccando tre corse della Linea 1+ e costringendo Autolinee Toscane a deviare temporaneamente altre corse delle Linee 1+ e 14.
Il secondo caso si è registrato in via Landi, sempre a Pisa, dove un’altra vettura parcheggiata irregolarmente ha fermato per oltre 40 minuti (dalle 14:15 alle 15:00) tre autobus del servizio urbano. Il blocco ha coinvolto anche studenti in uscita dalle scuole Marchesi, diretti verso Ripafratta e Vicopisano. Per evitare ulteriori disagi, l’azienda ha dovuto modificare temporaneamente il percorso della Linea 14 e impiegare mezzi e personale di riserva, con partenze leggermente ritardate.
Solo dopo la rimozione del veicolo da parte della Polizia Municipale la circolazione e il servizio di trasporto pubblico hanno potuto riprendere regolarmente.
Autolinee Toscane ribadisce che comportamenti di questo tipo danneggiano direttamente la collettività, causando ritardi e disagi a lavoratori, studenti e utenti, e saranno pertanto perseguiti con la massima severità.
