PISA – Come con la Carrarese ancora una volta decisivo nel momento più difficile Antonio Caracciolo. Un altra sua incornata su una bella pennalata di Morutan, poi L’esultanza a sprigionare la sua gioia e un pò di rabbia sotto la sua curva per il secondo gol stagionale, il 2-1 che spegne il Mantova e mette sulla strada del successo il Pisa che torna a più cinque dallo Spezia a soli sei giorni dalla dolorosa sconfitta del Picco.
di Antonio Tognoli
“Eravamo partiti bene forse con un po’ più di frenesia. All’inizio eravamo un po’ ansiosi. L’arbitro mi ha subito ammonito. Mi ha detto che ero l’ultimo uomo ma ero ben aldilà della metà campo. Comunque non importa l’aveva fatto anche a Palermo dopo pochi minuti. Nel primo tempo dopo il loro pareggio ci siamo un po’ spenti. Il gol del 2-1 ad inizio ripresa, ci ha dato la carica giusta, ho percepito un atmosfera importante. Non possiamo pretendere di chiudere le partite dopo dieci minuti. Le partite si possono vincere anche a strada facendo. I giocatori più esperti devono dare una carica in più ai ragazzi più giovani. Siamo un bel gruppo. Ora dobbiamo continuare in questo modo, andate alla sosta con cinque punti di vantaggio ci aiuterà a viverla più serenamente. In questo periodo abbiamo raccolto molto meno di quanto abbiamo meriatato. Adesso è chiaro che mancando sempre meno partite alla fine c’è un po’ d’ansia in più ma noi cercheremo tutto insieme di superarla”.
Last modified: Marzo 16, 2025