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Il punto dopo la 31esima giornata di campionato. Tonfo per Spezia e Samp. Bene Pisa e Carrarese

PISA – Un 31esimo turno che può risultare decisivo ai fini della promozione diretta consegna alla Capolista Sassuolo la quasi matematica certezza dell’immediata risalita nella massima serie, così come consente al Pisa di mettere una serie ipoteca sulla seconda posizione avendo ampliato ad 8 lunghezze il proprio margine di distacco sullo Spezia, mentre conquistano due importanti vittorie esterne Juve Stabia e Palermo in ottica Playoff e, viceversa subiscono pericolose battute d’arresto Reggiana, Sampdoria e Salernitana per quanto concerne la lotta salvezza.

di Giovanni Manenti

Decisa a chiudere quanto prima la “questione promozione”, la Capolista Sassuolo non fa sconti alla Reggiana nel “Derby emiliano”, con i granata ad illudersi dopo la rete in apertura di Vergara (al suo quinto centro in Campionato), prima di venire sommersi dall’onda neroverde che già a fine primo tempo aveva archiviato l’incontro per un 5-1 conclusivo in cui vanno a segno Laurienté e Mulattieri (saliti rispettivamente a quota 14 e 9 fra i Marcatori …), così che la formazione di Mister Grosso vede ora vicinissimo il ritorno nella Massima Divisione visti i 17 punti di margine sullo Spezia a soli 7 turni dalla conclusione del Torneo, con anche il Pisa ad approfittare dello scivolone dei liguri nell’anticipo di venerdì sera superando in scioltezza l’ostacolo Cosenza con una prova di autorevolezza che porta i nerazzurri a far loro l’intera posta già all’intervallo grazie alle reti di Moreo in mischia e di Touré con una splendida girata al volo, cui fa seguito l’autorete dell’estremo difensore silano Micai su di una punizione magistralmente calciata da Angori, per poi amministrare il vantaggio nella ripresa con i padroni di casa ridotti in nove uomini per le espulsioni di Sgarbi e Martino.

Pronti via, ed al “Picco” lo Spezia va subito sotto contro il Brescia per merito di Borrelli che approfitta di un’indecisione di Chichizola in uscita, per poi non riuscire a rimediare nel corso dei successivi minuti per gli errori sottomisura dei propri attaccanti ed alcuni decisivi interventi dell’estremo difensore lombardo Lezzerini, pur se anche gli ospiti gettano al vento due ghiotte opportunità in contropiede per arrotondare il punteggio, in una sfida che ha evidenziato il peso dell’assenza del “playmaker” Salvatore Esposito fra i liguri, per i quali la sconfitta è stata solo in parte compensata dal pari interno della Cremonese che, contro il consueto Cittadella “formato trasferta” (sono 23 i punti conquistati dai veneti lontano dall mura amiche …), si ritrova sotto 0-2 ad inizio ripresa per le reti di Okwonkwo e Rabbi, salvo riuscire nello spazio di soli 3′ (dal 72′ al 75′) a riequilibrare le sorti dell’incontro grazie ai centri di Valoti e Pickel, restando peraltro ai grigiorossi la delusione per l’occasione persa di ridurre a quattro punti il distacco dallo formazione di Mister D’Angelo in ottica terzo posto.

Anche ai lombardi, così come allo Spezia, a parziale consolazione giunge la sconfitta esterna del Catanzaro a Modena, con i padroni di casa, passati in vantaggio con il primo centro stagionale di Magnino poco dopo la mezzora di gioco e raggiunti da Iemmello (isolatosi in vetta alla Classifica Cannonieri con 15 reti), prima che a decidere le sorti dell’incontro sia un colpo di testa in mischia dell’ex nerazzurro Ettore Gliozzi che consente così agli emiliani di riscattare le due precedenti sconfitte ed affacciarsi nuovamente ai margini della Zona Playoff, distante ora quattro lunghezze, al cui interno coglie viceversa un’importante vittoria la Juve Stabia sul campo del Cesena, spianata da una clamorosa autorete di Mangraviti e confezionata dal 13esimo centro stagionale di Adorante, a cui risponde Shpendi, tornato a segnare a quattro mesi di distanza (2-3 a Frosinone di inizio dicembre), così’ da consentire ai campani di raggiungere il Catanzaro a quota 46 punti al quinto posto della Graduatoria e garantirsi un margine di 6 lunghezze sul Bari per l’accesso ai Playoff.

Zona Playoff in cui irrompe di prepotenza il Palermo, che si impone 2-1 allo “Stadio Arechi” sulla Salernitana grazie alla propria coppia di attaccanti formata da Brunori e Pohjanpalo (11 reti in due da inizio Girone di ritorno) in un primo tempo dominato dai rosanero che poi “vedono i fantasmi” di due settimane fa contro la Cremonese allorché i padroni di casa accorciano le distanze ad inizio del recupero con Amatucci, rete che non evita una sconfitta che lascia al penultimo posto la formazione di un Mister Breda a rischio esonero, mentre i siciliani agganciano il Cesena in settima posizione approfittando della contemporanea sconfitta del Bari che cade allo “Stadio dei Marmi” contro la Carrarese dopo aver dominato la prima mezzora di gioco ed essersi portato in vantaggio con Simic (al suo primo centro stagionale), facendosi raggiungere appena prima del riposo dalla seconda rete consecutiva di Torregrossa e quindi superare in avvio di ripresa da un preciso colpo di testa del 20enne difensore Scuola Empoli Gabriele Guarino che regala agli apuani tre punti di vitale importanza in chiave salvezza.

Lotta per non retrocedere che si infiamma in virtù del ritorno alla vittoria (che mancava da ben otto turni …) da parte del Mantova che approfitta contro il SudTirol di un primo tempo disputato sotto tono dagli altoatesini per confezionare il 2-0 che porta le firme di Mensah e Radaelli, così da interrompere la serie positiva degli ospiti che durava da cinque giornate ricacciando gli stessi in piena bagarre per evitare i Playout, da cui si è definitivamente tirato fuori il Frosinone, che a “Marassi” contro la Sampdoria infila il suo quarto successo consecutivo fornendo una brillante prova di forza con un 3-0 maturato nella ripresa per i centri di Kone, Monterisi e Ghedjemis, ancorché sull’esito dell’incontro pesi come un macigno il calcio di rigore che Coda si è fatto respingere da Cerofolini in chiusura di prima frazione di gioco, così che al momento i blucerchiati sarebbero addirittura tra le tre retrocesse in quanto in svantaggio (0-1 e 2-2) con la Reggiana negli scontri diretti, una situazione che mette a rischio la panchina di Mister Semplici, per il quale sarà probabilmente decisiva la trasferta di domenica prossima contro lo Spezia.

Risultati 31esima giornata Serie B 2024-’25

Spezia – Brescia 0-1

Cosenza – Pisa 0-3

Mantova – SudTirol 2-0

Modena – Catanzaro 2-1

Sampdoria – Frosinone 0-3

Cremonese – Cittadella 2-2

Sassuolo – Reggiana 5-1

Carrarese – Bari 2-1

Cesena – Juve Stabia 1-2

Salernitana – Palermo 1-2

ClassificaSassuolo p.72PISA p.63; Spezia p.55; Cremonese p.49; Catanzaro e Juve Stabia p.46; Cesena e Palermo p.42; Bari p.40; Modena.p.38: Frosinone e Carrarese p.36;, Brescia, Cittadella e SudTirol p.34; Mantova p.33; Reggiana e Sampdoria.p.32: Salernitana p.30; Cosenza p.25. Note: Cosenza 4 punti di penalizzazione 

Foto Roberto Cappello Fotogiornalismo

Last modified: Marzo 31, 2025
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