PISA – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della consigliera comunale Emilia Lacroce (La città delle persone) in merito alla bocciatura della mozione popolare contro i tagli all’assistenza specialistica.
“Alcune centinaia di cittadine e cittadini, tra cui insegnanti, famiglie e assistenti specialistici, preoccupati dai tagli previsti per l’assistenza specialistica destinata agli studenti con disabilità, hanno raccolto firme a sostegno della mozione popolare “No ai tagli alle ore di assistenza specialistica nelle scuole secondarie di secondo grado del Comune di Pisa”. Con un atteggiamento costruttivo, hanno chiesto al Consiglio comunale di Pisa di supportare questa causa, impegnando il sindaco e la giunta a sollecitare urgentemente il presidente della Regione Toscana e il Governo per reperire le risorse necessarie a ripristinare il servizio di assistenza specialistica, che è fondamentale per garantire il diritto all’istruzione degli studenti con disabilità e necessità di sostegno intensivo. Questo servizio era stato assicurato per l’anno scolastico in corso. Inoltre, hanno chiesto di avviare un percorso con tutti gli enti coinvolti per garantire un finanziamento adeguato per i prossimi anni scolastici, tenendo conto dell’aumento progressivo degli studenti con disabilità e necessità di sostegno intensivo. Durante le cinque ore di dibattito, la maggioranza di destra-centro, compresi i civici, ha mantenuto la propria posizione, sostenendo alcuni emendamenti della Lega che miravano a escludere il Governo dai destinatari della richiesta. Questi emendamenti sono stati giustamente respinti dai proponenti, che hanno sottolineato come il Governo sia uno degli attori principali nel finanziamento del servizio attraverso il trasferimento di risorse alla Provincia. Il dibattito è stato surreale, deludendo i proponenti e molti di noi, e ha finito per difendere il ministro invece di tutelare i diritti dei ragazzi e delle ragazze con disabilità. Alla fine, la maggioranza ha respinto la mozione popolare, nonostante il nostro voto favorevole in qualità di opposizione.“, conclude la Consigliera Lacroce.